La stazione Termini nel 2015, un restyling da 83mln di euro con un parcheggio unico in Europa

Roma. Un parcheggio multipiano da più di 1.300 posti, una galleria servizi da 6mila metri quadrati. Questa la stazione termini del futuro. Un progetto megagalattico da 83 milioni di euro che proietterà il viaggiatore in una mega città attrezzata dove sostare tra un viaggio e l'altro senza possibilità di annoiarsi. Illustrato questa mattina in conferenza stampa dall'amministratore delegato di 'Grandi stazioni' Fabio Battaggia, il progetto lascia senza fiato. Oltre all'importo considerevole degli investimenti quello che può destare preoccupazione sono i disagi per i viaggiatori. Pronta la risposta dell'amministratore delegato che spiega. "Le aree di cantiere saranno a fasi. I lavori propedeutici sono già iniziati. Ora si procederà con le zone aperte al pubblico. Per i lavori i binari saranno solo accorciati in testa o in coda. Così si garantirà la totale operabilità dei treni''. A fronte dei lavori che si prospettano di lunga durata la nuova galleria servizi è stata pensata per stupire, con un'architettura moderna e antisismica completamente autonoma rispetto al corpo della stazione. Si svilupperà su un unico piano proprio all'altezza dell'inizio dei binari. IL risultato sarà una costruzione con materiali leggeri e trasparenti con una struttura architettonica 'a specchio', in cui il pavimento e soffitto riflettono lo stesso disegno e inglobano le linee immaginarie che delimitano gli spazi. Al suo interno ospiterà, oltre ad una grande area di attesa da 600 posti e interamente climatizzata, fast food, ristoranti, servizi per i passeggeri e quattro nuovi ascensori panoramici che collegheranno i tre livelli della stazione. Il cantiere interesserà due binari per volta, partendo dal lato di via Giolitti (binari 24-23) verso via Marsala. La durata dei lavori prevista è di 40 mesi e la data di consegna è stata fissata per novembre 2015. Il parcheggio sopra i binari, primo in Europa nel suo genere, avrà una capacità di 1.337 posti auto e 85 per le moto. In tutto quattro ettari e mezzo disposti su tre piani accessibili dall'entrata di via Marsala. A collegarlo con la stazione 10 ascensori e 12 gruppi scala in corrispondenza di ogni marciapiede. Per dare le informazioni ai passeggeri ci saranno monitor informativi su arrivi e partenze, mentre la sicurezza sarà assicurata da un avanzato sistema di videosorveglianza con 80 telecamere.


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