Evasione fiscale, sprechi, flussi illeciti di capitale

Lotta all’evasione fiscale, agli sprechi, ai flussi illeciti di capitali. Questa l’attività della Guardia di Finanza di Frosinone.

Per quanto riguarda il contrasto all’evasione fiscale sono stati 1548 i controlli. Tra le operazioni più importanti “operazione montenegro”, che ha portato alla scoperta di una frode fiscale internazionale, con denuncia di 7 responsabili e recupero a tassazione di 58 milioni di euro e “operazione sweet life”, una frode fiscale da oltre 70 milioni di euro nel settore dell’edilizia.

Accertati oltre 2,4 milioni di euro di ritenute operate dai datori di lavoro ma non versate al Fisco. 193 persone denunciate per reati fiscali, di cui una tratta in arresto. 120 gli evasori totali, soggetti che esercitavano l’attività essendo totalmente sconosciuti al Fisco, nei cui confronti è stata recuperata a tassazione base imponibile per oltre 320 milioni di euro. Sui patrimoni degli evasori fiscali, proposto il sequestro preventivo finalizzato alla confisca di beni per valore equivalente all’imposta evasa. Grazie alla fattiva collaborazione con le Procure della Repubblica di Frosinone e Cassino si è già provveduto al sequestro di beni per circa 7 milioni di euro. Capillare e costante l’ azione di controllo sulla regolare emissione di scontrini e ricevute fiscali, nonché quelli relativi alla movimentazione delle merci.

Intensa anche la lotta agli sprechi che ha riguardato i controlli in materia di spesa pubblica, con particolare riferimento a quella relativa alla sanità, con diversi interventi nei confronti di cliniche, laboratori e studi medici convenzionati.

Sono stati altresì rilevati casi di truffa ai danni dello Stato o di enti pubblici, a titolo esemplificativo si segnala un assenteista del Comune di Pontecorvo che svolgeva l’attività di meccanico in nero; 7 persone denunciate in quanto percepivano l’assegno sociale pur risiedendo all’estero e una persona che riscuoteva la pensione della madre deceduta da quasi otto anni.

Sempre in materia di spesa pubblica si segnalano gli accertamenti contabili eseguiti su delega della Corte dei Conti nei confronti di pubbliche amministrazioni.

151 i controlli in materia di prestazioni sociali agevolate (ticket sanitari, gratuito patrocinio, sovvenzioni universitarie, vendite immobiliari), i quali, in diversi casi, hanno consentito di appurare che i sussidi erogati non erano dovuti.

L’attività svolta a tutela dell’economia legale si estrinseca, invece, nel contrasto al commercio di prodotti recanti marchi d’impresa contraffatti e, in tale settore, sono stati verbalizzate 60 persone di cui 5 arrestate e sequestrati oltre 10.000 pezzi o capi contraffatti. Nel settore della pirateria informatica di particolare rilievo l’operazione denominata “Babele”, coordinata dalla Procura della Repubblica di Napoli, nei confronti di un sodalizio criminale dedito alla fabbricazione e commercializzazione di articoli di abbigliamento contraffatti, che ha portato all’arresto di 19 persone. Con l’operazione “Occhio vigile” condotta unitamente ai Carabinieri, individuato un sodalizio criminale che preparava e gestiva le procedure di gara afferenti la fornitura, l’installazione e la gestione dei sistemi per la sicurezza urbana e la disciplina del traffico urbano. Per il contrasto dello spaccio e traffico di sostanze stupefacenti sono stati sequestrati complessivamente gr. 1300 di cocaina ed arrestati 15 soggetti. Sono state eseguite 10 operazioni di servizio a tutela dell’ambiente con il sequestro di 4 discariche illecite e di circa 70 Kg di rifiuti industriali illecitamente stoccati, nonché la denuncia di 5 persone. Per il 2013 sarà incrementata l’attività ispettiva nella lotta agli sprechi di denaro pubblico, nonché nella ricerca di flussi di capitali di provenienza illecita.


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