Scuola. Concorsone rinviato per il maltempo, scuole nel caos

Roma. Rinviate all'ultimo momento le prove scritte del concorso scuola previste per domani 11 e martedi 12. L'annuncio del ministero dell'Istruzione ha sconvolto i piani a centinaia di insegnanti ciociari. Molti di loro avevano richiesto anche giorni di ferie per poter essere presenti alla seduta d'esame. La decisione ministeriale è stata presa ieri pomeriggio in vista del bollettino meteo che prevede maltempo e nevicate in tutto il centro sud. Gli istituti sede d'esame, secondo il Miur, dovrebbero revocare la chiusura e fare lezione. Le scuole sono nel caos con i presidi che nella giornata di oggi dovrebbero riuscire a contattare tutti i candidati. Per il Ministero l'allerta meteo della protezione civile è tale da richiedere in primis la tutela dei candidati chiamati a sostenere la prova d'esame. Se impossibilitati a raggiungere gli istituti selezionati rischiano di compromettere tutto. Oltre a questo aspetto si aggiunge la tutela della loro incolumità. Sono centinaia i candidati che da tutta Italia e anche dall'estero hanno perso denaro per biglietti acquistati in anticipo e alberghi prenotati. Sul sito Orizzonte scuola decine le testimonianze di candidati che si trovano all'estero e che avevavo prenotato il rientro in Italia in funzione del concorso. Adesso questi candidati scrivono al sito della scuola per chiedere di essere riimborzati. Le nuove date per lo svolgimento delle prove saranno comunicate sul sito del Ministero. Sono invece confermate le prove previste per mercoledì 13 febbraio e per i giorni successivi, salvo diverso avviso che sarà eventualmente pubblicato sul sito del Miur. In queste ore il Ministero sta inviando una e-mail di avviso a tutti i candidati che avrebbero dovuto sostenere la prova scritta lunedì 11 e martedì 12. "Assurdo rinviare all'ultimo momento le prove di un concorso che mobilita un cosi grande numero di persone - Afferma Michele Sorge, Cisl Scuola Frosinone - si tratta dell'ennima prova di approssimazione con la quale è stata trattata la materia fina dall'inizio. Un concorso fatto di fretta e approssimativo. Non si possono comunicare decisioni importanti all'ultimo momento e pensare di raggiungere tutti i destinatari con una semplice mail." Sono centinaia  gli aspiranti insegnanti ed insegnanti ciociari interessati dalle prove di esame rinviate. Si tratta di quei candidati che sono riusciti a superare le prove preselettive al concorso del mese di Dicembre. In un mese hanno dovuto affrontare una preparazione lampo per la prova scritta ed orale ed ora la beffa del rinvio.




Queste le lettere di alcuni candidati inviati al sito Orizzonte scuola.

Carlotta – Gentile Lalla, sono una delle migliaia di docenti che lunedì 11 e martedì 12 febbraio avrebbero dovuto sostenere la prova scritta per la Scuola dell’Infanzia e per la scuola Primaria. L’idea che ho di scuola e di insegnante che ho maturato negli anni, mi portano a scegliere di non commentare quanto sta accadendo in queste ultime ore perchè sto cercando di continuare a credere nell’ISTITUZIONE SCUOLA che vedo però frantumarsi davanti ai miei occhi…

Quello che vorrei sapere è se ho ancora dei diritti…posso chiedere un risarcimento danni dato che ho ricevuto comunicazione soltanto alle ore 23.56 di oggi (sabato 9 febbraio 2013) dell’avvenuto rinvio concorsuale? Vivendo a Londra mi sono vista sfumare davanti agli occhi biglietto aereo e prenotazione per 2 hotel (non rimborsabili) nella città nella quale mi sarei dovura recare. Un somma di tutto rispetto…

Penso a tutte quelle persone che si trovano nella mia stessa situazione…biglietti aerei e ferroviari, prenotazioni alberghiere….tutti soldi persi…che vanno a sommarsi ad una forte frustrazione personale che penso ci accomuni tutti.

Un bando continuamente rivisitabile, un programma d’inglese non pervenuto per la Scuola Primaria, informazioni certe poi smentite….mi chiedo cosa mi rimanga in mano per appellarmi a un senso di giustizia che ritengo essere un mio diritto Costituzionale.

Maria Bernardetta - una delle tante che avrebbe dovuto sostenere la prova scritta per l’infanzia e la primaria l’11 e il 12 febbraio, non dovendo sostenere la prova nella mia regione di origine avevo acquistato i biglietti del treno appena si sono sapute le date (per evitare disagi) e li ho acquistati con tariffa economy che non sono rimborsabli a meno che non si faccia un cambio di data entro domani mattina…data che non si puo’ sapere….mi chiedo è possibile che il miur rimborsi i biglietti? grazie

Antonella – Spett.le Redazione, sono una aspirante docente. Dovevo sostenere la prova in Lombardia ma è stata rinviata causa maltempo. Io sono siciliana e questo rinvio mi fa perdere i biglietti aerei. Vorrei sapere se è possibile chiedere un rimborso a causa di un rinvio così repentino. Grazie per l’attenzione Distinti saluti

Nazarena -  Salve vorrei avere delle informazioni, lunedì 11 e martedì 12 avrei dovuto fare il concorso materna e primaria ma oggi alle ore 23 mi arriva l’email del miur dove mi si dice che il concorso è stato rimandato, ho già prenotato e pagato un hotel per palermo posso chiedere il rimborso al miur?

Lalla - gent.mi, non essendo un legale non è possibile fornirvi una risposta in merito. Si consideri che il ritardo nella comunicazione (presente sul sito del Ministero dalle 17.45) non è dipeso dal Ministero, che ha avvertito subito dopo aver ricevuto l’allerta meteo da parte della Protezione civile.

Per qualsiasi problematica relativa ad eventuali rimborsi l’unico consiglio che posso dare è quella di contattare le associazioni dei consumatori, io escludo infatti che il Ministero abbia messo in conto eventuali risarcimenti.

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