Due scosse nel giro di un'ora, la terra trema. Panico in ciociaria

Grafico della scossa di terremoto delle 22.16 epicentro Sora.
Grafico della scossa di terremoto delle 22.16 epicentro Sora.

Frosinone. Una scossa di terremoto di 4,8 gradi della scala Richter e dieci chilometri di profondità è stata registrata nella provincia di Frosinone, alle 22.16. Epicentro tra i comuni di Sora e Isola Liri, nella zona dei monti Ernici-Simbruini. La scossa breve ma intensa è stata sentita nitidamente in tutta la Ciociaria. Dal nord fino al sud della provincia e in diversi comuni dell'alta Valle Aniene, in provincia di Roma. Nel sorano tanta la paura, la gente è scesa in strada ma non sono stati registrati danni e vittime. Il centralino dei vigili del fuoco di Frosinone è stato preso d’assalto dalle decine e decine di telefonate di persone impaurite che volevano sapere cosa fosse successo.

 

La seconda scossa. Circa un'ora dopo, sempre nella stessa zona, è stata avvertita una seconda scossa di magnitudo 2.3 sulla scala Richter. Un forte boato è stato avvertito invece ad Isola Liri e in tutto il circondario. La terra ha tremato anche a Fiuggi, Torre Cajetani, Guarcino. La scossa è stata avvertita nella zona sud di Roma, nel quartiere Eur, e in città della provincia, come Zagarolo. Anche il centralino della protezione civile di Frosinone ha registrato un grande numero di chiamate di gente che voleva addirittura sapere previsioni circa eventuali altre scosse. Dal sito della protezione civile e dalla pagina facebook dei responsabili si susseguono gli appelli alla calma. “Vi preghiamo di non intasare le nostre linee telefoniche per chiedere previsioni su altre possibili scosse. I TERREMOTI NON SI POSSONO PREVEDERE , specifica il disaster manager Ruggero Marazzi. Ma già sono molte le persone che hanno scelto di dormire in auto per questa notte.

 

Solidarietà anche da Sanremo. La notizia del sisma si è diffusa molto velocemente in sala stampa radio e tv al Palafiori di Sanremo. Tramite la pagina ufficiale del Festival di Sanremo su Facebook, Luciana Littizzetto e Fabio Fazio fanno sapere che sono vicini agli amici di Frosinone.

Verificare i danni alle scuole

Sul tema terremoto è intervenuta anche la Rete degli Studenti Medi del Lazio “riteniamo che si debba verificare con assoluta urgenza che non si siano riportati danni strutturali agli edifici scolastici delle zone colpite dal terremoto. Chiediamo, inoltre, che i sindaci, qualora non fosse possibile effettuare tutte le verifiche necessarie nella giornata di domenica, prendano in considerazione l’opportunità di chiudere le scuole di ogni ordine e grado dei comuni interessati per la giornata di lunedì 17 febbraio al fine di garantire un sereno ritorno alla normale attività didattica per studenti e personale della scuola. Riteniamo tale interventi assolutamente urgenti e imprescindibili visto l'alto rischio sismico della zona e conoscendo la situazione dell'edilizia scolastica della provincia”. 

Scrivi commento

Commenti: 0