Una fiaccolata dedicata a Marina Arduini per non dimenticare

Frosinone. La fiaccolata per Maria Arduini partita dallo stadio Matusa e arrivata alla villa comunale.
Frosinone. La fiaccolata per Maria Arduini partita dallo stadio Matusa e arrivata alla villa comunale.

Frosinone. Una fiaccolata silenziosa e partecipata quella che si è svolta in serata per ricordare la scomparsa di Marina Arduini. In prima fila i familiari della commercialista, 39 anni all’epoca della scomparsa, sei anni fa. Il padre, la madre e la sorella, affiancati dai tanti amici e parenti si sono stretti in una marcia toccante. Un gesto dimostrativo indirizzato agli investigatori che non sono arrivati all’epilogo di questa tragica vicenda e anche a quelle persone, che secondo la famiglia Arduini, vivono la loro vita nell’omertà. Nascondono indizi importanti sulla scomparsa di Marina. Dalle fila della fiaccolata i familiari rivolgono un appello ai possibili testimoni. “Parlate, tirate fuori la verità.”

Una scomparsa avvolta nel mistero. Il giorno prima di scomparire Marina era nervosa. Aveva accennato alla sorella di dover andare in Questura per sporgere denuncia circa una questione legata all’ambiente lavorativo. L’ufficio di Marina era stato messo a soqquadro qualche giorno prima e lei aveva fatto intendere di avere dei sospetti riguardo i mandanti. Il giorno dopo però la commercialista non è mai arrivata in questura. La sua auto verrà ritrovata alla periferia di Roma. Di lei nessuna traccia. Un caso trattato anche dalla trasmissione di Rai tre “chi l’ha visto”. Neanche i riflettori della Rai sono riusciti a fare luce su questa scomparsa.

Una famiglia affranta. La famiglia Arduini invoca giustizia. Hanno vissuto questi lunghi anni nella consapevolezza che Marina non si è allontanata volontariamente ma che sia stata vittima di un agguato da parte di quelle stesse persone che la donna avrebbe voluto denunciare in Questura. Una donna solare e piena di vita come Marina, afferma la sorella, non poteva allontanarsi dall’oggi al domani e senza prendere con se abiti, effetti personali. A distanza di sei anni la famiglia Arduini vive con un vuoto dentro. Non hanno il corpo della figlia sul quale piangere, non hanno la verità, inseguono la giustizia.


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