Rissa sfiorata alla chiusura della campagna elettorale

Frosinone. Momenti di panico al Hotel Cesari di Frosinone. Era in corso il comizio di chiusura della campagna elettorale di Sandro Ruotolo, presente anche il Sindaco di Napoli Luigi De Magistris, quando all’interno del locale sono entrati un gruppo di giovani appartenenti a Casapound. Questi hanno interrotto lo stesso Ruotolo che stava parlando ed hanno cominciato a distribuire volantini del loro candidato alla regione. È mancato pochissimo al parapiglia, soprattutto quando il gruppo di giovani ha cercato di tirare fuori il loro striscione. Il candidato della lista Ingroia ha inveito: “uscite fascisti” e molti che erano presenti si sono seriamente preoccupati che il clima degenerasse. A questo punto però sono intervenuti gli uomini della Digos che hanno allontanato il gruppo dei giovani ed hanno evitato contatti tra gli esponenti dei due partiti. Gli appartenenti al Movimento Casapound sono stati immediatamente identificati ed accompagnati in Questura dove sono stati denunciati ai sensi dell’art. 99 del DPR 361/1957 per “ aver turbato la riunione di propaganda elettorale pubblica”. Intanto Il giornalista di servizio Pubblico ha subito chiamato i colleghi dell’Ansa e la notizia ha fatto il giro d’Italia.

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Commenti: 1
  • #1

    rocco lancia (sabato, 23 febbraio 2013 11:53)

    Allora cara Tamara, il sindaco di Napoli ormai era andato via da tempo. Questi quattro individui sono entrati, aperto un manifesto e lanciato volantini senza dire una parola. E sono fuggiti. Se fossero stati individuati e bloccati dentro sicuramente avrebbero fatto una brutta fine!