Agricoltori ciociari sul lastrico: Coldiretti ai neoeletti:"fate qualcosa!"

Frosinone. Un momento di protesta degli allevatori ciociari associati a Coldiretti
Frosinone. Un momento di protesta degli allevatori ciociari associati a Coldiretti

Una giunta per metà rosa, almeno quattro gli assessori donne. Una giunta da varare entro venti giorni. Questo il ritmo seguito dal neo eletto presidente della regione Lazio Nicola Zingaretti. La prossima settimana alla Corte d'Appello ci sarà la proclamazione poi si lavorerà per la giunta. Tra i favoriti Michele Civita, già assessore all'ambiente della Provincia con Zingaretti, e Massimiliano Smeriglio, coordinatore del Comitato elettorale e destinato anche alla vicepresidenza. Sarà ben diverso da quello della Giunta Polverini non solo per la nuova maggioranza ma anche per il ridotto numero di consiglieri e di gruppi regionali: da 71 a 50, con grande risparmio di stipendi e da 15 a 11 gruppi grazie alla riforma dei seggi in consiglio, introdotta dopo il caso Fiorito. Alla Pisana non ci saranno più i radicali, i Verdi, l'Idv e l'Udc. Il futuro presidente Nicola Zingaretti, potrà contare su 18 seggi, di cui 10 del suo listino e 18 conquistati dai partiti della coalizione.

A Frosinone c’è qualcuno che spera molto dal rinnovo della giunta regionale per un cambiamento ed una ripresa economica del territorio. “Il momento è difficile” dichiarano Vinicio Savone e Paolo De Cesare, rispettivamente Presidente e Direttore della Coldiretti di Frosinone. “ i cittadini e le categorie produttive, sono duramente colpite dalla crisi in atto. La politica deve puntare l’attenzione sull’agricoltura- continuano i vertici di Coldiretti- settore economico troppo spesso bistrattato dalla politica, ma che invece può rappresentare la chiave per un rilancio di un’economia reale che si fonda sull’attenzione all’ambiente, sulla sicurezza alimentare, sulla qualità della vita, sulla valorizzazione delle eccellenze eno-gastronomiche e turistiche della nostra provincia e che può infine rappresentare anche una concreta alternativa occupazionale per molti giovani in tutto il Paese”.

Il riferimento implicito della Coldiretti va quindi ai neo eletti consiglieri regionali Daniela Bianchi, Marino Fardelli, Mauro Buschini e Mario Abbruzzese, che “ avranno il non facile compito di progettare il futuro della nostra Regione, realizzando quelle azioni ormai ineludibili per lo sviluppo e la competitività dell’agricoltura laziale, dalla semplificazione amministrativa ad un nuovo Programma di Sviluppo Rurale che risponda pienamente alle esigenze dalle imprese agricole, dalla bonifica e dal rilancio della Valle del Sacco alla valorizzazione dello straordinario patrimonio ambientale ed enogastronomico della Valle di Comino, dalla tutela delle produzioni agricole provinciali all’approvazione definitiva delle leggi o dei regolamenti attuativi di interesse agricolo tuttora ferme nel Consiglio Regionale”.

 

 

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