Faceva la vita da "Nababbo" alle spalle dello stato Italiano

Cassino. E’ stato scovato un altro evasore totale. Si tratta di un imprenditore di 42 anni di origini francesi ma residente a Cassino. Dal 2007 al 2011, quest’uomo è risultato sconosciuto al fisco. Lavorava ed incassava somme ingenti di denaro che movimentava dai suoi conti correnti ma senza versare un solo euro allo stato. L'imprenditore faceva una vita da nababbo non lesinando su lusso e divertimenti ma il tutto vivendo come un parassita in ciociaria. Lui si arricchiva evadendo il fisco e non versando allo stato la tassazione dovuta per la mole di guadagni derivati dall'attività di imprenditore. La Guardia di Finanza di Cassino ha iniziato ad osservare i movimenti di due società collegate e che facevano capo a lui, entrambe del cassinate, riferite alla compravendita di auto. E’ stato scoperto che nel periodo tra il 2007 e il 2011, l’imprenditore ha sottratto alle casse dell’Erario entrate per 26 milioni di euro più 3 mln di euro di imposte. Le verifiche delle Fiamme Gialle si sono concentrate proprio sui conti correnti bancari delle due società e di tutte le persone che li hanno gestiti. In questo modo è stato individuato un articolato sistema fraudolento che ha consentito all’imprenditore di risparmiare ai danni dello stato. Per l’uomo è scattata la denuncia alla Procura della Repubblica di Cassino.

Scrivi commento

Commenti: 2
  • #1

    riccardo (giovedì, 28 febbraio 2013 18:18)

    La Guardia di Finanza dovrebbe reclutare i bancari ( non i banchieri). Quanti evasori totali o parziali verrebbero scoperti. Mi auguro che per quel tizio di Cassino si riesca a recuperare quanto ha evaso. Di solito fanno una vita da nababbi e poi si scopre che soldi non ne hanno.

  • #2

    francesco (giovedì, 28 febbraio 2013 19:06)

    non bisogna reclutare bancari nè banchieri tra le fila della gdf, ma solo uomini in gamba e mezzi