Smog? Alatri e Cassino vanno di pari passo verso l’inquinamento dell’aria.
È una strada senza uscita che porta dritta alle domeniche ecologiche. Si perché entrambe le cittadine hanno già sforato per 33 volte il livello di Pm10. Se si considera che il massimo di sforamenti consentito in un anno è di 35 e che siamo all’inizio di Marzo… le conclusioni sono che i due sindaci sono costretti per legge a ricorrere al blocco del traffico.
E se Cassino si è già “attrezzato” in proposito ecco che arriva anche il provvedimento da parte del sindaco di Alatri.
L’ordinanza prevede il blocco totale della circolazione per domenica 10 marzo 2013, per il 24 marzo, 7 aprile, 10 novembre, 24 novembre e 1° dicembre.
Dalle ore 9 alle 13 e dalle 16 alle 19 il traffico veicolare sarà interdetto nelle seguenti arterie cittadine: via Alcide De Gasperi, via Circonvallazione Portadini, Porta San Nicola, via Melegranate, Porta Portati, via della Stazione.
Le limitazioni alla circolazione veicolare non riguardano i veicoli adibiti a servizi di polizia, servizi pubblici, a compiti di sicurezza, a servizi di protezione civile, sanitari o a persone con limitata o impedita capacità motoria. I blocchi totali della circolazione non riguardano, altresì, veicoli elettrici, alimentati a metano, gpl, dotati di filtro antiparticolato (fap) e veicoli euro 5. La polizia locale potrà, però, autorizzare la circolazione a veicoli non corrispondenti alle caratteristiche sopra menzionate, e soddisfare specifiche ed eccezionali esigenze pubbliche.
Altre segnalazioni di divieto. Dal 15 marzo, e fino a diversa disposizione, è istituito il divieto di accensione di fuochi all’aperto, anche se trattasi di attività connessa alla pratica agricola. Sempre dal 15 marzo è obbligatoria la riduzione della temperatura degli ambienti: negli edifici ad uso industriale ed artigianale la temperatura non potrà essere superiore a 16° c.
Per gli impianti di riscaldamento alimentati a gasolio o nafta il periodo di accensione deve essere ridotto di due ore rispetto a quelli consentiti; è vietato altresì l’uso di legna da ardere o biomasse per alimentare impianti di riscaldamento con potenza superiore a 35 kw, qualora esista la possibilità di utilizzare combustibili gassosi o gpl. Dal 15 marzo 2013 è obbligatoria la riduzione della temperatura di: cantine, ripostigli, scale primarie e secondarie che colleghino spazi di abitazioni con cantine, box e garage. Sempre per cercare di porre freno al problema relativo all’inquinamento ambientale, si fa obbligo dello spegnimento di motori per veicoli merci durante la fase di carco e scarico, nonché di spegnimento per la durata di più di un minuto nei pressi di impianti semaforici.
L’ordinanza del sindaco, comunque invita a limitare l’uso di veicoli a motore, privilegiando per i piccoli spostamenti i movimenti a piedi o in bicicletta, di evitare di tenere i bambini a 30-50 centimetri dal suolo (livello delle emissioni degli autoveicoli) e di utilizzare il più possibile i mezzi pubblici.
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