Roma. Un ricorso al Tar per chiedere la sospensione della proclamazione degli eletti delle ultime Regionali del Lazio e l'annullamento delle elezioni, una causa civile per danni e una causa penale per truffa.
E' il terremoto che sono pronti a scatenare alcuni candidati della lista civica Storace Presidente di un grave broglio, una sorta di 'truffa' perpetrata da una lista civetta che avrebbe drenato voti a loro sfavore. Sembra non esserci pace per questa tornata elettorale appena conclusa. Prima il ricorso dei "grillini" per la candidatura di Barillari alla presidenza della regione. Ricorso vinto e duemila voti in più incassati dal movimento cinque stelle che si era visto annullare le schede elettorali in cui gli elettori avevano scritto "Grillo" senza barrare il simbolo dle movimento. Oggi la protesta della lista civica Storace Presidente che invoca addirittura la causa penale per truffa.
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