Incatenato al comune. Finisce in ospedale

È stato colto da malore e trasferito in ospedale Francesco Rezza il 36enne di Frosinone che ieri si era incatenato presso il comune di via Armando Fabi.

Rezza era uscito dal carcere da qualche mese ma non riusciva a trovare un alloggio dove dormire ed era senza lavoro.

Per qualche tempo aveva trovato ospitalità presso un suo amico dopodiché non trovando altre soluzioni ci ha riferito che da giorni dormiva su un treno alla stazione di Frosinone.

Infine disperato si è incatenato. Per tutta la giornata di ieri l’assessore ai servizi sociali del comune Carlo Gagliardi ha cercato di risolvere il problema. Ha mandato via i carabinieri che erano intervenuti ed ha proposto a Rezza di andare a dormire presso una struttura di Cassino.

Ma quella soluzione Francesco l’aveva già provata: “Era pieno di extracomunitari. Dormivo con un occhio solo. E poi a Cassino non conosco nessuno. Preferisco dormire alla stazione”.

A Rezza i servizi sociali avevano suggerito di trovarsi un alloggio, i primi mesi di affitto potevano essere pagati dal comune. Ma quale proprietario affitterebbe un appartamento sapendo che con molta probabilità non riceverà più il canone di locazione dopo l’intervento comunale? Alla fine, quindi è arrivato il ricovero in ospedale. Per qualche giorno avrà un letto ed un pasto caldo. Ma poi?

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