Frosinone. Incredibile vicenda quella che ha visto come protagonsita un giovane pregiudicato pontino. Il ragazzo, poco più che ventenne e residente a Formia non riesce a trovare lavoro e cosi pensa di mettere a segno un "colpaccio" per fare soldi facili.
Apre un conto corrente presso un ufficio postale della sua città e presenta un assegno da incassare del valore di 10 mila euro. Le coordinate bancarie dell’assegno che versa sul conto postale appena aperto appartengono tuttavia ad una signora residente nel frusinate.
Lo sfortunato pregiudicato ignora che proprio quelle coordinate bancarie appartengono ad una impiegata di banca, correntista proprio nella sede dello sportello presso cui lavora. Il primo ad insospettirsi per l’anomalo movimento sul conto corrente della propria dipendente è il direttore della banca che subito la informa dfi quanto stà accadendo consentendole di avvedersi per tempo del raggiro messo in atto a suo danno.
Gri estremi del titolo all’incasso corrispondono infatti a quelli dell’assegno ancora in bianco presente nel carnet in suo possesso. A quel punto la dipendente oggetto della tentata frode si presenta presso gli Uffici della Questura e denuncia l’accaduto.
Le indagini degli investigatori, partite dall’ufficio postale di Formia presso cui era stato aperto il conto, hanno consentito l’individuazione e la denuncia del responsabile.
Accertamenti sono tuttora in corso per verificare la presenza di eventuali complici o di organizzazioni criminali dietro il tentato raggiro e la produzione del titolo di credito falso, visto il modus operandi dell’autore tipico delle strutture malivatose a struttura piramidale.
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