Frosinone. Rendere più scorrevole il traffico nella zona scalo della città e contenere l’inquinamento ambientale alla luce delle esigenze di residenti e commercianti. Questo l’ambizioso obiettivo che si prefigge il piano “B”, (cosi lo definiamo convenzionalmente noi) disegnato, ex novo, dalle autorità competenti in seguito agli incontri tra amministrazione comunale e residenti del quartiere Scalo di Frosinone.
Partito lunedì 18 marzo e valido fino al 14 aprile il piano non convince tutti e noi oggi abbiamo ascoltato un parere diverso rispetto a quello di chi sostiene questa soluzione....(vedi video all'interno). Revocata quindi l’Ordinanza Dirigenziale sperimentale n. 75 del 28.01.2013. Trascorsi i giorni di sperimentazione l’amministrazione comunale incontrerà nuovamente i residenti per giungere ad una scelta definitiva della viabilità del “Quartiere Scalo”.
Nuova viabilità vista da vicino. La circolazione in Via Ottorino Respighi è così disciplinata:
a) Senso unico di marcia, (direzione da Via Don Minzoni a Via G. Puccini), con l’installazione della prescritta segnaletica orizzontale e verticale (segnali di direzione obbligatoria e di senso vietato), nonché del segnale di direzione obbligatoria in Via G. Puccini;
b) Divieto di accesso per i veicoli di massa complessiva superiore a 35 q.li ed ai Bus (compreso servizio pubblico);
c) Obbligo di arrestarsi allo Stop e dare la precedenza per i veicoli provenienti da Via O. Respighi che si immettono all’intersezione con Via G. Puccini;
La circolazione e la sosta in Via Don Minzoni è così disciplinata:
a) Spostamento dell’area carico/scarico delle merci, sita attualmente prima dell’intersezione con Via O. Respighi, nel tratto compreso tra l’intersezione con Via O. Respighi e Via Sacra Famiglia;
b) Revoca del divieto di sosta nel medesimo tratto;
c) Estensione dell’attuale area di sosta regolamentata con disco orario per la durata di 60 minuti, nei giorni feriali, sul lato sinistro secondo il senso di marcia dal civico 63 (tabacchi) fino all’intersezione con Via Sacra Famiglia.
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MARCO (venerdì, 15 marzo 2013 13:00)
SENZA PAROLE...
Luciano Bracaglia (venerdì, 15 marzo 2013 18:49)
Ma Nicola Ottaviani quando si decide a sostituire il dirigente (non so neanche chi sia e non desidero saperlo), responsabile di questi banali e ridicoli cartelli...!!! Ma non si vergognano di far vergognare noi cittadini per le loro banali facilonerie...???!!!
dheni (sabato, 16 marzo 2013 16:05)
Frosinone rimarra' sempre una finta citta' i vari amministratori che si sono susseguiti negli anni non hanno mai pensato ad una citta' vivibile confortevole con servizi adeguati che in tutte le citta' d'Italia sono una cosa normale e qui invece sembra una speranza da parte dei cittadini nel sussegursi delle amministrazioni ma poi rimanmgono solo promesse politiche.Vorrei poi fare un appello al sindaco all'assessore alla viabilita' e al comandante dei vigili urbani.Il problema dello snellimento del traffico si risolve negli orari di punta nel piazzale della stazione dove e' intasato di automobiliche aspettano i propri famigliari o amici davanti al piazzale senza rispettare i spazi a disposizione, basterebbe un vigile che faccia defluire il traffico e si ristringesse il parcheggio di sosta da un'ora e si mettesse a 15 minuti.Voglio ricordare agli amministratori che in tuute le stazioni d'italia e' obligatoria la presenza di un vigile urbano. Almeno nelle ore di punta si puo' fare questo sacrificio?E non dimentichiamoci che in nessuna citta' d'Italia I pulman entrano nella citta' ma solo navette,quindi così facendo si risolvono 2 grandi problemi l'inquinamento e la viabilita'.
Massimiliano Mancini (martedì, 19 marzo 2013 19:25)
Un'altra splendida idea... dopo quella delle corsie di canalizzazioni su una strada locale e su una carreggiata che non ha spazi, tolta frettolosamente dopo la figuraccia, continuiamo con lo stile da dilettanti allo sbaraglio!
Ma ovunque si realizzano sensi unici a vie alternate, la suggerisce il buonsenso prima ancora che le prime pagine dei manuali di ingegneria del traffico.
Evidentemente una circolazione rotatoria permette di agevolare i flussi di traffico e le traiettorie. In poche parole, chi viene da Corso Lazio, ad esempio, passato il tunnel prima poteva svoltare immediatamente su via Don Minzoni, ora invece deve aggravare il tratto in un punto già poco scorrevole (anche per la presenza della scuola Pietrobono) arrivando sino alla successiva intersezione per tornare indietro.
Ma qualcuno sa spiegarmi il senso di duplicare il senso unico a poca distanza da quello esistente?
Eccomi (mercoledì, 20 marzo 2013 09:42)
Mi spiegate perché mai chi proviene da via Verdi dovrebbe arrivare fino alla fine di via Puccini, per poi tornare indietro e raggiungere finalmente la stazione ferroviaria?! E perché mai dovrebbero invece, esistere due sensi unici nel giro di 10 metri, per potersi immettere sulla stessa via ( via Puccini)?!! Ah, già: perché siamo a Frosinone.
Francesco Verni (mercoledì, 20 marzo 2013 10:31)
Quando si cercano soluzioni a problemi senza sviluppare progetti organici he ricomprendano anche parcheggi e trasporto pubblico, si arriva a queste scellerate sperimentazioni . La Giunta guidata dal Sindaco Ottaviani, dopo mesi d'immobilismo, si fa' notare! In maniera pessima direi.
Sindaco Ottaviani , potere e dovete far di meglio.