Usura bancaria. Richiesta di rinvio a giudizio per il direttore della BPF

Usura Bancaria. È l’accusa dalla quale si dovrà difendere il direttore della banca popolare del Frusinate nel caso in cui verrà rinviato a giudizio.

Rinaldo Scaccia si dovrà presentare all’udienza preliminare del 7 giugno 2013 presso il Tribunale di Frosinone.

In quel contesto sarà il Gup, il giudice per le udienze preliminari, a decidere se il direttore dovrà essere processato.

Negli atti di indagine infatti ci sarebbero “solidi e persuasivi elementi di responsabilità”.

Innanzitutto una sproporzione tra le cifre erogate dalla banca e gli interessi praticati ai danni della Ifitec s.p.a.

È stato infatti proprio l’amministratore delegato di tale società a presentare denuncia nel 2009.

A questo punto il pubblico ministero ha dato incarico ad un consulente di redigere una perizia in merito. Perizia poi ripetuta perché il consulente è risultato socio della stessa banca denunciata. Alla fine lo stesso procuratore ha chiesto l’archiviazione ma il Gip, il giudice per le indagini preliminari, ha ritenuto che ci fossero comunque sussistenti elementi di responsabilità a carico del Direttore Generale per la sproporzione tra gli interessi praticati e il capitale erogato. Il prossimo 7 giugno quindi si dovrà decidere se Scaccia dovrà essere rinviato a giudizio o meno.

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