Frana. Cantiere fermo

la traccia di asfalto più scura è il canale di scolo dell'acqua
la traccia di asfalto più scura è il canale di scolo dell'acqua

Tutto fermo al cantiere della frana. Oggi si sarebbe dovuto procedere a mettere in sicurezza il pilastro del viadotto rimasto senza appoggio.

Tuttavia il cantiere era sigillato. Davanti ai cancelli gli studenti dell’istituto geometri, a studiare probabilmente cosa non bisognerebbe mai fare quando si costruisce un viadotto!

Dall’esterno però c’è poco da vedere. Il primo pilastro su cui poggia il ponte è sempre più scoperto anche se per il momento non si sono verificati altri crolli.

Nei giorni scorsi il comune ha provveduto anche ad incanalare l’acqua che scende dalla collina della prefettura ed a deviarla. In questo modo si evita che le numerose acque sorgive si vadano a depositare proprio sul versante della frana.

Impedita anche la sosta su viale Mazzini e a ridosso del viadotto dove è stata rinforzata la “barricata” per impedire che curiosi si possano avvicinare troppo al punto dove il terreno ha ceduto.

La riunione di ieri pomeriggio ha stabilito che il basamento del viadotto scoperto dalla terra venga cosparso di spritzbeton un particolare materiale che dovrebbe impedire che venga giù tutto.

Come vi abbiamo anticipato due giorni fa nella zona è presente l’argilla scistosa rigonfiante: un materiale particolare che al contatto con l’aria perde consistenza sgretolandosi come fosse sabbia. Oggi pomeriggio altra riunione operativa dove si è deciso che:

Il primo pilastro visto da angolazioni diverse

"Nelle prossime ore (?) si darà, poi, luogo all’effettuazione dell’applicazione dello spritzbeton su parte del fronte collinare interessato dalla frana per creare una sorta di protezione. Lo spritzbeton, infatti, consente l’aggrappo istantaneo del conglomerato nel momento in cui raggiunge la superficie di applicazione, garantendo una massa compatta ed omogenea. Tutto ciò al fine di permettere agli operatori di continuare nell’attività di alleggerimento del fronte della frana in condizioni di sicurezza.

Gli studenti dell'istituto geometri
Gli studenti dell'istituto geometri

La soluzione tecnica indicata dal tavolo ha la possibilità di impermeabilizzare la parte più a rischio della frana, in considerazione soprattutto, del rigonfiamento derivante dalle precipitazioni atmosferiche degli ultimi giorni e dalle altre previste dalla prossima settimana. Si procederà, poi, alla lavorazione delle parti di muro che si sono distaccate sulla sommità della frana e si rimuoverà un vecchio traliccio dell’energia elettrica non più attivo".

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