Frana. Rimuovere il muro franato e posizionare gli inclinometri.

Frana. Rimosso il traliccio dell’energia elettrica di dodici metri, non più attivo, ma che costituiva un pericolo per la sicurezza.

Nei prossimi giorni sarà rimosso anche il muro che si trovava a ridosso del viadotto e che era già franato a mezza costa. Dopodiché sarà posizionato un inclinometro all’altezza di piazza San Tommaso d’Aquino.

Infine per garantire la sicurezza della stazione a valle dell’ascensore inclinato,  saranno installati dei gabbioni protettivi poco prima della stessa, per poter aver tutto il tempo necessario in caso di evacuazione. 

Intanto questa mattina è stato effettuato un sopralluogo alla presenza del professor Quintilio Napoleoni,  ricercatore di Geotecnica presso il Dipartimento di Idraulica Trasporti e Strade della Facoltà di Ingegneria dell’Università La Sapienza di Roma, nonché membro esperto del Comitato Tecnico Autorità dei Bacini Regionali del Lazio.

Visitati diversi punti di criticità idro-geologica della città di Frosinone. Il professor Napoleoni insieme al sindaco Nicola Ottaviani e allo staff tecnico che in questi giorni si sta occupando in particolare dell’emergenza frana si è recato nelle diverse aree sotto osservazione: viadotto Biondi, stazione a valle dell’ascensore inclinato, viale Mazzini, via De Gasperi all’altezza dei Piloni e viale Napoli. In particolare proprio per quanto riguarda il movimento franoso che ha interessato la collina a ridosso del viadotto Biondi, oltre ad un monitoraggio continuo e scrupoloso, sono stati effettuati nei giorni scorsi diversi interventi per cercare di mettere in sicurezza l’intera area, come chiusura dell’arteria stradale, messa in sicurezza della stazione a valle dell’ascensore inclinato, attuazione della tecnica del by-pass con tubazioni di cemento nel letto del fiume Cosa per evitare l’esondazione del fiume stesso nella parte bassa della città e ingabbiamento di parte del fronte collinare interessato dalla frana con la tecnica dello spritzbeton, un calcestruzzo speciale che insieme ad una rete protettiva blocca la caduta la caduta di terra a valle.

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Commenti: 1
  • #1

    Ciociaro (martedì, 26 marzo 2013 20:32)

    Visto che ci vorranno anni per la riapertura, pensate subito a delle soluzioni per il traffico!!!!!non è possibile che migliaia di auto attraversino frosinone alta la mattina, è assolutamente necessario fare subito ztl per residenti a Frosinone, in qualsiasi altro capoluogo i non residenti non possono entrare nei centri cittadini, aspetto smentite!!!!!!!