Anagni. Scarti di lampadine a neon, calcinacci, carcasse di auto e addirittura il comigliolo e parti di un tetto, tutto in amianto. Questo l'elenco di alcuni dei rifiuti speciali pericolosi abbandonati a margine della carreggiata che porta alla stazione di Anagni. La città dei papi, attrattiva turistica e città dalle citazioni enciclopediche, riserva un brutto e sconvolgente biglietto da visita appena di scende dal treno.
Un degrado ed una sporcizia tali che farebbero vergognare chiunque e non capiamo come un'area di questa portata sia trascurata a tal punto da lasciare che alcune persone, maleducate ed incivili arrivino ad accatastare rifiuti su rifiuti nel tempo senza che nessuno faccia nulla. La strada che conduce alla stazione e dove insistono queste discariche abusive sono giornalmente frequentate da centinaia di pendolari. Tra questi ci sarà sicuramente qualcuno dell'amministrazione o vicino ad essa.
Persone indignate segnalano questi abusi. Queste foto le ha scattate un gruppo di cittadini indignati nel vedere tanta sporcizia e degrado. Tra questi rifiuti, oltre ai generici sacci di immondizia si possono intravedere i rifiuti speciali per i quali lo smaltimento a regola d'arte è d'obbligo per non arrecare danni all'ambiente. le intemperie non fanno altro che consentire la deecomposizione di quegli elementi chimici che poi vanno ad inquinare la terra e l'aria. Come se questo già non bastasse c'è il risvolto culturale della faccenda. I turisti che scendono dal treno cosa pensano della città e della ciociaria intera? un biglietto da visita che fgrancamente non fa onore alla città dei papi.
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