Frosinone. Il presidente della regione Lazio Nicola Zingaretti è venuto nel capoluogo ciociaro questa mattina per un sopralluogo sulle frane che hanno portato la città di Frosinone all'emergenza dissesto idrogeologico. Zingaretti, affiancato dal suo staff, ha incontrato intorno alle 10.30 il parlamentare europeo Francesco De Angelis, la senatrice Maria Spilabotte ed il consigliere regionale Mauro Buschini.
Un incontro al vertice con gli esponenti territoriali del Pd per verificare tutte le criticità del comune di Frosinone. Alle 11 si è recato presso il genio civile di Frosinone in viale Mazzini (vedi video) per prendere tutta l'informativa tecnica prima di effettuare il sopralluogo lungo la frana del viadotto Biondi e a seguire tutte le altre.
Un tour per le frane del capoluogo al fine di verificare la gravità della situzione e prendere evidentemente parte alle soluzioni soprattutto dal punto di vista finanziario. Alle 12.30 conferenza stampa congiunta con il sindaco Nicola Ottaviani nei locali della villa comunale di Frosinone.
I temi: sanità (Zingaretti è stato nominato commissario di governo per la sanità del Lazio), lavoro, rifiuti ed ovviamente emergenza frane. Il presidente si è insediato però solo da qualche giorno e la sua presenza a Frosinone ha un significato ben preciso, ossia far sentire la vicinanza della regione sul territorio provinciale ed informarsi su le problematiche più importanti. Tuttavia poche le risposte che Zingaretti, per forza di cose, può ancora dare. Sulle frane la disponibilità ad attivarsi affinché si risolva il problema della messa in sicurezza e, una volta che il comune di Frosinone abbia presentato un progetto più ampio sulla sistemazione dell’intero corso del fiume Cosa, cercare finanziamenti per poterlo realizzare. Sul fronte sanità è ancora presto, rimangono quelle che erano state le promesse in campagna elettorale. Sul fronte lavoro Zingaretti ha anticipato tutto il suo impegno sia per l’emergenza Videocon che per la soluzione della Multiservizi. Proprio gli operai della Multiservizi hanno seguito il presidente della regione in tutti i suoi spostamenti ed hanno interrotto la conferenza stampa. Dopo le manifestazioni di questi giorni e l’occupazione di ieri sera in consiglio comunale la tensione è ancora alta. Inutili i tentativi del sindaco Ottaviani di calmare gli animi.
Scrivi commento