Votato il pre-dissesto senza l'opposizione che ha abbandonato l'aula

Occupata l'aula consiliare, intervengono i Carabinieri, lavoratrice accusa malore.


Frosinone. Con 22 voti della sola maggioranza nella serata di Mercoledi 27 marzo è stato votato il pre-dissesto finanziario del comune capoluogo. I consiglieri di opposizione hanno abbandonato l’aula consiliare risentiti del fatto che la loro richiesta di inserire in delibera alcuni emendamenti proposti non è stata accolta.

L’opposizione abbandona l’aula. La seduta consiliare era stata interrotta per consentire l’integrazione in delibera di quegli emendamenti suggeriti dall’opposizione. Al rientro in aula, il testo presentato dalla maggioranza, non comprendeva affatto quei punti. I consiglieri di maggioranza si sono cosi alzati in piedi e con un laconico “votateveli da soli” hanno lasciato l’aula consiliare, già teatro di tensioni tra la maggioranza ed i lavoratori della multiservizi. Una seduta consiliare a dir poco tesa quella di Mercoledi. Non è mancato nulla.

Lavoratori occupano l’aula. A circa un’ora di distanza dall’inizio della seduta consiliare la maggioranza si ritira e sospende la seduta. I lavoratori della multiservizi sostenuti dai rappresentanti sindacali e da alcuni cittadini solidali occupano di fatto l’aula consiliare. L’idea che il consiglio approvasse il pre-dissesto finanziario non andava giù a nessuno: “Pensano di risolvere i loro guai finanziari con il predissesto che gli consente di ricevere i fondi salva comune, di restare attaccati alle poltrone e di alzare la tassazione ai cittadini per rientrare con il debito. Non è giusto, se ne devono andare a casa, la crisi non la possiamo pagare solo noi!” Queste le dichiarazioni a caldo dei lavoratori.

Carabinieri in aula. La pausa è durata una quarantina di minuti. Al rientro della maggioranza sono subentrati anche i carabinieri, chiamati dal primo cittadino, per aiutare la polizia a far defluire la folla di occupanti nell’aula consiliare. Qualche lieve resistenza ma poi la mediazione delle forze dell’ordine ha consentito di sfollare i locali e consentire la ripresa dei lavori consiliari (vedi video)

Le polemiche, l’occupazione da parte di decine di lavoratori frustrati all’idea di perdere lavoro e soldi, la supervisione in aula degli agenti della digos, l’intervento dei carabinieri in ausilio a digos e agenti della polizia municipale per sfollare l’aula dagli occupanti e svenimento finale di una lavoratrice con intervento dei sanitari Ares 118 in aula. La donna, 57 anni, ha accusato un malore ed è svenuta. La città di Frosinone non sta vivendo di certo i momenti migliori della sua storia. Il territorio è in emergenza dissesto idrogeologico, dissesto finanziario con conseguente pericolo per centinaia di posti di lavoro. I primi ad essere compromessi proprio quelli dei 243 lavoratori della multiservizi. La tensione sociale rischia di esplodere. Si susseguono le manifestazioni di protesta dei lavoratori ma il clima è incandescente (vedi video). Vedi articoli correlati.


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