COLFELICE. È cominciata. I primi tre camion di rifiuti romani sono arrivati questa mattina presso l’impianto di Colefelice e puntualmente sono stati bloccati all'ingresso. La zona è presidiata dalla polizia ma ci sono tantissime persone, i primi cittadini in testa, che sono davanti ai cancelli ed impediscono ai camion dell’Ama di varcare l'impianto di trattamento meccanico biologico (tmb).
Sono più di cento le persone che si sono posizionate davanti al sito della Saf impedendo l'accesso ai mezzi dell'Ama. La zona, come dicevamo, è presidiata dalla polizia allertata già da ieri, quando sono partite le autorizzazioni a conferire i rifiuti presso l’impianto. Ci sono un centinaio di agenti in tenuta antisommossa che tentano di sgombrare il passo ai camion. Per il momento però si è in una fase di stallo. È stata la stessa Ama, l’azienda che gestisce la raccolta dei rifiuti romani a chiamare ieri il presidente della Saf Cesare Fardelli e ad annunciare l’arrivo dei primi mezzi. Da ieri è scattato anche il piano sicurezza gestito dalla questura di Frosinone per impedire incidenti, ma la tensione presso l’impianto è altissima. Per il momento non si registrano incidenti, i camion ci sono, le proteste pure. La polizia non forza il blocco più di tanto. Sembra un banco di prova: come se avessero voluto testare la resistenza dei manifestanti…
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