Guadagnano otto milioni di euro, ma per il fisco non esistono

Le indagini della Polizia tedesca e della Guardia di Finanza italiana hanno portato alla denuncia di tre imprenditori del cassinate.

 

Si tratta dei responsabili di due aziende che operavano come intermediarie per la commercializzazione di autovetture importate da paesi U.E.

 

Le aziende erano completamente sconosciute al fisco e per oltre 5 anni, hanno occultato i propri risultati economici.

 

In pratica hanno svolto la propria attività omettendo i più elementari obblighi tributari ed in particolare non hanno istituito le scritture contabili e non hanno dichiarato gli ingenti ricavi derivanti dalla commercializzazione di autovetture.

 

L’operatività delle aziende è stata però ricostruita grazie alla collaborazione della polizia tedesca che ha comunicato le cessioni intra-comunitarie effettuate nei confronti delle società italiane verificate, rivelatesi vere e proprie intermediarie tra i cedenti stranieri e gli acquirenti finali italiani.

 

Le medesime indagini svolte nel territorio nazionale dalle Fiamme Gialle hanno permesso di accertare l’effettivo volume d’affari ascrivibile ai contribuenti ed i redditi nascosti al fisco.

Al termine delle attività ispettive, la Guardia di Finanza di Cassino, ha proposto alla competente Agenzia delle Entrate di procedere con i recuperi a tassazione di oltre 8 milioni di euro, contestando violazioni all’Iva di oltre 3 milioni di euro.

Scrivi commento

Commenti: 0