Giornata intensa per i lavoratori della Frosinone Multiservizi oggi in trasferta a Roma per presidiare all'incontro sindacale tra l'Assessore al Lavoro della Regione Lazio Lucia Valente, il consigliere regionale Buschini con lo stuolo di dirigenti e tecnici (6 in tutto), la folta delegazione sindacale ed 80 lavoratori.
Unico assente ingiustificato il comune di Frosinone.
L'Assessore Valente ha provato a ritessere la trama della soluzione pubblica.
La presenza della Amministrazione provinciale ha dato fiducia agli attori presenti: il commissario Patrizi, dopo anni di assenza della Provincia dal tavolo delle discussioni, ha lasciato intravedere uno spiraglio per i 106 lavoratori in capo all'Ente. Patrizi sarebbe pronto a rivedere affidamenti e servizi se la Regione si impegnasse a ridefinire i debiti che ha con la Provincia, debiti che riguardano anche 22 milioni di euro di viabilità e intervento nelle strade, di cui la Frosinone Multiservizi si occupa.
L'Amministrazione di Alatri con il Sindaco in testa ha ribadito la volontà pubblica e l'impegno necessario in bilancio.
Si è deciso di istituire un tavolo tecnico interassessorile, convocato già il 16 aprile, volto alla ricognizione della situazione della Frosinone Multiservizi, della situazione economica, della situazione lavorativa, dei servizi in essere. Il tutto confortato dalle volontà degli enti e dagli impegni economici.
I lavoratori dal canto loro pensano che si debbano fare tutti gli sforzi per salvare tutti e 305 posti di lavoro dei tre enti, considerando che sono tutti posti part-time tra le 600 e gli 800 euro mensili.
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