14 persone sono state denunciate per aver dichiarato una serie di falsi incidenti.
L’indagine condotta dall’Unità di Polizia Giudiziaria della Sottosezione Polizia Stradale di Frosinone è partita dal ritrovamento e dal sequestro di una Fiat Panda noleggiata presso un noto concessionario del capoluogo.
Il proprietario dell’autosalone aveva sporto denuncia di appropriazione indebita perché noleggiata ad un 35enne di Ceccano, e mai restituita.
Gli agenti della Sottosezione hanno scoperto che nel periodo del noleggio il conducente del veicolo aveva collezionato numerosi incidenti stradali in appena 10 giorni.
Il particolare che fatto principalmente insospettire gli investigatori è stato che l’auto ritrovata, per la quale erano stati segnalati alla compagnia assicuratrice ben 14 incidenti, alcuni dei quali con feriti, non presentava danni evidenti a parte qualche piccolo graffio.
Anche i danni rilevati sulle autovetture delle presunte controparti non erano compatibili con quelli riportatati nelle constatazioni amichevoli di danno, i cosiddetti CID.
Sono seguiti diversi interrogatori ed una serie di acquisizioni di documentazioni presso le agenzie antifrode delle compagnie assicuratrici e presso l’Ospedale di Frosinone, ove alcune delle persone coinvolte si erano recate accusando delle lesioni.
All’esito dell’attività di indagine sono state segnalate all’Autorità giudiziaria quattordici persone, tutte di Frosinone e provincia, per il reato di truffa assicurativa, appropriazione indebita e favoreggiamento.
In alcuni casi le compagnie assicuratrici sono riuscite in tempo a bloccare il pagamento del risarcimento.
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