Aria irrespirabile nel cuore della notte. Dopo gli esposti indagini al via

Pontecorvo. Sarà avviata una dettagliata indagine da parte degli organi preposti sugli odori nauseambondi registrati dalla comunità nel cuore della notte. Un disagio vissuto da anni e le cui segnalazioni alla Regione Lazio erano spesso cadute nel vuoto. La lettera della Direzione Regionale Ambiente arrivata oggi al delegato all'ambiente del comune di Pontecorvo Fabrizio Falasca recita a chiare note: “..invita tutti gli enti provinciali preposti ad attivare i controlli e le verifiche necessarie al fine di individuare le cause dei cattivi odori e quindi adottare i provvedimenti necessari al contenimento degli stessi”. Finalmente qualcosa dopo anni si muove.

Finalmente una risposta. “C’è grande soddisfazione per l’interessamento della Regione Lazio in merito ai famosi odori nauseabondi che da troppi anni appestano l’aria che respiriamo”. E' quanto dichiara in una nota Fabrizio Falasca che accoglie con favore la missiva inviatagli dalla Direzione Regionale Ambiente – Conservazione Qualità Ambiente. Una lettera arrivata continui solleciti del consigliere pontecorvese. “Da oltre due anni – continua Falasca – inoltro segnalazioni, rapporti, richieste ed addirittura esposti sottoscritti nel cuore della notte, per sollecitare gli organi competenti a trovare una soluzione definitiva per questo grave problema che affligge i miei concittadini. Nella maggior parte dei casi le risposte che ho ricevuto, dichiaravano che il grave disagio da me segnalato, ovvero la “puzza”, non poteva essere riscontrato.

Le indagini debbono scovare la causa del problema. Ma queste risposte non mi hanno demoralizzato ed ho continuato questa battaglia, portata avanti anche da altri esponenti e diverse associazioni locali, che riguarda direttamente il nostro territorio e soprattutto la nostra salute. Il Delegato all’Ambiente si augura una rapida soluzione al problema. “Con questa disposizione, la Regione Lazio ha di fatto chiesto di individuare le sorgenti emissive di questa insopportabile puzza, unico modo per risolvere questo problema alla radice. Ci auguriamo vivamente che gli enti coinvolti in questa operazione, diano la massima disponibilità nell’individuare, una volta per tutte, la vera causa di questi odori insopportabili, affinché si possa restituire piena vivibilità e salubrità a questo territorio”.

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