Vanessa risvegliata dal coma farmacologico è in stato vegetativo

Ferentino. Lo sguardo fisso nel vuoto, i volti dei suoi familiari le risultano sconosciuti, non parla ed i suoi segni vitali sono molto deboli. E’ questo il quadro clinico di Vanessa Villani la ragazza di 30 anni ridotta in fin di vita da ignoti nella stanza da letto dell’appartamento dei suoceri alla periferia di Ferentino la mattina di domenica  17 Marzo. I medici dell’Umberto I di Roma hanno tolto Vanessa dal coma farmacologico. L’edema celebrale provocato dal colpo alla tempia sinistra sembra aver recato molto danno alla funzionalità del cervello. Vanessa è in uno stato di semi coscienza, non riconosce i suoi genitori, sembra assente. Le condizioni restano gravi.

La famiglia Villani sotto choc. E’ sopravvissuta al coma farmacologico ma non si può dire che stia tornando quella di prima. Uno choc per  la famiglia, la madre, il padre, la sorella hanno pregato per lei insieme al resto dei parenti e alla folla di amici di Ferentino. Tutti hanno sperato che la ragazza, madre di un bimbo di tre anni e mezzo si risvegliasse e fosse però in grado di ricordare quanto accaduto dando la propria versione dei fatti. Attualmente questa ipotesi è più che mai lontana. Una notizia che depone a favore di chi l’ha colpita facendola finire su quel letto d’ospedale. Il caso di Vanessa è balzato agli onori della cronache nazionali. Anche la trasmissione di rai tre “Chi l’ha Visto” ha tentato di ricostruire quanto accaduto quella mattina di Marzo.  

Le indagini ferme. Al momento restano indagati il compagno di Vanessa, carpentiere di Ferentino ed i genitori di lui. I coniugi Bianchi hanno avallato l’alibi del figlio. Quella notte Davide avrebbe dormito non nel letto con Vanessa ma in quello di mamma e papà. Nell’appartamento dei coniugi Bianchi infatti il letto è quello della stanza matrimoniale, non esisterebbero altri posti letto. Perché Davide ha dormito li? Secondo quanto  dichiarano i familiari di Vanessa, il rapporto tra i due era compromesso. Quella mattina di Marzo in cui la ragazza è stata trovata con la testa rotta, le valigie erano in corridoio. Vanessa aveva deciso di andare via e lasciare Davide, padre del piccolo Tommaso.