Monti Lepini. In attesa di sanatoria

 

Per far ripartire i lavori fermi ormai da mesi sulla Monti Lepini il comune di Frosinone ha chiesto alla regione di sanare le difformità esistenti tra il progetto definitivo e quello posto a base della gara d’appalto.

La sanatoria sbloccherebbe i finanziamenti e farebbe così ripartire i lavori.

A tal fine si è tenuto presso la sede dell’amministrazione comunale di Frosinone un incontro con l’impresa Delta Lavori, proprietaria dell’appalto, per affrontare la tematica dell’immediato riavvio dei cantieri sulla Monti Lepini.

L’impresa ha ribadito la volontà di riprendere l’attività edilizia solo dopo il pagamento dei Sal (stati di avanzamento lavori) arretrati, avanzando anche riserve per diversi milioni di euro per le problematiche contrattuali fino ad ora emerse.

Il sindaco e l’assessore Fabio Tagliaferri hanno evidenziato che, sulla scorta della delibera approvata durante l’ultima seduta di consiglio comunale, sarà proposto alla Regione Lazio di prendere atto delle difformità tra il progetto definitivo approvato dal Ctr e quello posto a base di gara nel 2009. Si chiederà alla regione una sostanziale sanatoria delle discordanze riscontrate. Per il comune infatti, la Monti Lepini rimane un’opera strategica assolutamente vitale per la viabilità del capoluogo.

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