Cassino. Preso con le mani nel sacco il piromane che da tempo terrorizzava la città appiccando il fuoco ai cassonetti in pieno centro. Ci sono voluti ore di appostamento ed il coordinamento dei carabinieri di di Cassino, Vallerotonda e Sant’Elia Fiumerapido per individuarlo e coglierlo sul fatto.
Ieri sera l'ultima performance. E’ stata nella notte di sabato 20 aprile che in una delle sue “performance” i carabinieri sono intervenuti subito dopo l’incendio da parte dell’uomo a ben cinque cassonetti. Seguito e fermato il piromane aveva ancora in mano l’accendino. Ai carabinieri non ha opposto resistenza e quasi congratulandosi con loro ha detto di averlo fatto perché “si annoiava.”
L'accusa è danneggiamento aggravato. Arrestato per “danneggiamento aggravato” l’uomo è un 59enne di Cassino con precedenti a carico ed una storia di disagio sociale. Adesso si trova ristretto ai domiciliari e resta a disposizione dell’Autorità Giudiziaria in attesa del rito direttissimo. Si conclude cosi una vicenda che aveva scosso i residenti più volte costretti a segnalare incendi di cassonetti sia ai vigili del fuoco che ai carabinieri. Sono stati i cittadini a fornire l'identikit del sospettato mettendo le forze dell'ordine sulle tracce giuste.
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