Come ti ripuliamo il lago: studenti con sacchi e ramazza a Posta Fibreno

Uno degli studenti che pesca con il retino rifiuti aggrovigliati nella vegetazione. Nell'altra mano mostra una bottiglia di vetro ripescata
Uno degli studenti che pesca con il retino rifiuti aggrovigliati nella vegetazione. Nell'altra mano mostra una bottiglia di vetro ripescata

Posta Fibreno. Armati di sacchi, ramazza e tanta buona volontà numerosi studenti del posto unitamente ad altri partiti da Frosinone si sono dati appuntamento tramite facebook per una Domenica ecologica all'insegna della pulizia e dell'ordine da impartire ad un lago trascurato e abbandonato a se stesso dai cittadini e turisti distratti e maleducati. Un lago che potrebbe essere un'attrattiva, una risorsa. Eppure eccolo li che, triste e sconsolato, porta a galla sporcizia e rifiuti. Un panorama al quale questi ragazzi hanno voluto imprimere un deciso ritocco di stile cercando di ripulire qua e la. Una ventina gli studenti che questa mattina hanno trascorso ore intense e faticose per arginare la sporcizia. Nella foto in alto vediamo uno studente che pesca con un retino le bottigllie abbandonate chissà da quale maleducato. Rifiuti che hanno formato un groviglio con la vegetazione. Un gesto forte quello di questi ragazzi che hanno voluto dimostrare l'importanza di piccoli segnali per poter cambiare un sistema sbagliato di convivenza con le bellezze naturali come il lago di Posta Fibreno. I cittadini dovrebbero essere custodi dei gioielli naturali eppure sembrano ignorare il fascino di queste presenze non badando affatto alla loro salute e pulizia. Non solo. Così il lago è divenuto deposito di rifiuti che secondo la legge sarebbero destinati ad una discarica speciale. Rifiuti tossici ed ingombranti abbandonati ovunque. (foto Fausta Dumano)

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