Un centro commerciale alla ex Permaflex?

È un imprenditore sorano che è riuscito ad aggiudicarsi l’area ex Permaflex presso il casello autostradale di Frosinone.

Il sito ha una storia importante in città: tra le altre cose è stato diretto per diversi anni da Licio Gelli, noto maestro venerabile della Loggia P2.

Poi nel 2002 il tribunale di Latina l’ha dichiarata fallita.

Da allora tantissime le aste per rivendere il sito e pagare i tanti creditori. Aste andate tutte deserte. L’imprenditore Sorano si è aggiudicato l’ultima ad una prezzo stracciato: poco più di tre milioni e 300 mila euro. Un bel ribasso rispetto all’asta iniziale nella quale di partiva da quasi 8 milioni di euro (7 milioni e 900 mila euro). Il problema è che l’imprenditore in questione è specializzato nel settore commerciale mentre la destinazione d’uso del sito è industriale. Questo significa che a breve ricomincerà la battaglia per trasformare la destinazione d’uso. Battaglia nella quale il comune di Frosinone avrà la parte da protagonista. Si perché la richiesta in regione non dovrebbe subire problemi: l’area è sufficientemente grande perché la regione Lazio autorizzi. Ma quando toccherà cambiare la destinazione d’uso dovranno sentenziare comune ed Asi. Daranno l’ok? E che cosa ce ne facciamo di un altro mega centro commerciale? L’unico vantaggio che il comune sarebbe intenzionato a chiedere è di tipo economico: un intervento di pubblica utilità adeguati all’investimento.Insomma un progetto che ridisegni la viabilità a ridosso del casello, tra l’altro un vecchio progetto proprio del sindaco Ottaviani. Un progetto che avrebbe bisogno di denari che il comune non ha. E qui interviene il privato. Lecito quindi pensare che chi spende tre milioni e 300 mila euro si sia già fatto tutti i conti ed abbia già in tasca le autorizzazioni… staremo a  vedere.

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Commenti: 4
  • #1

    Luigi (lunedì, 13 maggio 2013 19:40)

    Cosa si ricava da un en'altro mega centro commerciale...?? Sicuramente tanti posti di lavoro per i nostri ragazzi...

  • #2

    Frosinone Web (lunedì, 13 maggio 2013)

    Certo. Ma tenga presente che il numero dei clienti è sempre lo stesso: è uguale al numero dei residenti che non cambia. Questo significa che per un centro commerciale che apre, un altro chiude i battenti, col risultato che i posti di lavoro restano gli stessi. Soprattutto in questo periodo di crisi economica, aprire un negozio in più quando c'è sempre meno gente che spende ha poco senso...

  • #3

    zorba (lunedì, 13 maggio 2013 22:44)

    si parla di ikea vero?

  • #4

    giada (mercoledì, 06 novembre 2013 11:18)

    Si anche io so che si parla di IKea ma sul sito non c'è scritto nulla...
    qualcuno sa dove si possono mandare i curriculum??