161° Anniversario fondazione della Polizia di Stato

In considerazione delle esigenze di contenimento della spesa pubblica, come del resto annunciato dal Capo dello Stato, anche la Polizia quest’anno ha voluto celebrare con molta sobrietà l’anniversario della propria nascita. La manifestazione si è aperta con la deposizione da parte del Questore dott. Giuseppe De Matteis, in presenza del Prefetto di Frosinone dott. Eugenio Soldà, di una corona di alloro sulla memoria lapidea che ricorda il sacrificio degli operatori della Polizia Stradale Leonardo Izzo e Alessandro Pontarelli. La cerimonia è poi proseguita presso la sala riunione della Palazzina Benessere della Questura di Frosinone. Qui il Capo di Gabinetto della Questura, dott.ssa Stefania Marrazzo, ha voluto ricordare la figura del Capo della Polizia Prefetto Antonio Manganelli, prematuramente scomparso, che, con il suo esempio, ha insegnato ad ogni poliziotto che anche nei momenti più difficili non si deve mollare, ma si è tutti chiamati ad uno sforzo maggiore: quello di rimanere al proprio posto fino alla fine per garantire la sicurezza e la libertà di ogni cittadino. Il Vice Questore Aggiunto della Polizia di Stato dott.ssa Monica Tucci ha poi dato lettura dei messaggi del Capo di Stato, del presidente del Consiglio, del Ministro dell’Interno e del Vice Capo della Polizia di Stato con funzioni Vicarie Alessandro Marangoni. Ha preso poi la parola il Questore della Provincia che, prima di procedere alla premiazione degli Agenti distintisi per l’alto senso del dovere e le spiccate capacità operative dimostrate in occasione di importanti operazioni di Polizia, ha voluto fare il bilancio più che soddisfacente dell’attività svolta dalla Polizia di Stato in questa Provincia nell’anno 2012. Il Questore ha inteso sottolineare come, nonostante la straordinaria contingenza di fatti ed il gravissimo momento di crisi economica ed occupazionale, la Polizia di Stato dimostri ogni giorno la capacità di gestire, con successo e grande equilibrio, ogni criticità, anche quelle più insidiose ed aggressive.

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