S.OS. Incendi boschivi: pronti altri 30 operatori qualificati formati dal CFS (foto)


Rieti. Sono stati quattro gli operatori di Ferentino che hanno partecipato al corso di operatore qualificato per l'antincendio boschivo presso la scuola del corpo forestale dello stato di Rieti. Una full immersion di due giorni, Sabato e Domenica, in cui insieme ad altri 26 operatori provenienti da tutta la regione, i ragazzi ciociari dell'associazione A.V.E.R di Ferentino hanno potuto prendere lezioni sulle norme che regolano la sicurezza per gli operatori che intervengono in caso di incendi boschivi, quanti e quali tipi di incendi esistono e come operare di conseguenza. L'importanza dell'utilizzo dei dispositivi di protezione individuale. Un corso formativo importante e qualificante per scongiurare che ad intervenire siano in caso di emergenza persone impreparate alla situazione. "E' stata un'esperienza importante per noi, oltre all'emozione di imparare da chi opera  in volo abbiamo capito come muoverci in sicurezza per essere efficienti senza rischiare la vita - afferma Stefano Rinaldi - al termine del corso abbiamo anche effettuato un esame per verificare il grado di apprendimento." Con tanto di attestato del Corpo Forestale dello Stato di "Operatore antincendio", Stefano sarà uno dei tanti volontari qualificati pronti ad intervenire in caso di emergenza boschiva. Non solo. Il corso è stato fondamentale anche per coordinare gli operatori ed incentivarli alla prevenzione: "Noi dell'A.V.E.R di Ferentino - conclude Stefano Rinaldi- ci impegneremo a breve per una campagna di sensibilizzazione con turni di pattugliamento e avvistamento, siamo circa 30 volontari e abbiamo due fuoristrada attrezzati con modulo antincendio da 500 litri". Un importante passo avanti per la qualificazione del personale che opera in situazioni critiche come, per l'appunto, gli incendi.

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Commenti: 6
  • #1

    un volontario (lunedì, 20 maggio 2013 19:10)

    bene il corso, ma d'addetto hai lavori vi assicuro che non potranno esercitare la funzione di DOS( direttore operazioni spegnimento). Ci sono stati volontari che hanno fatto la "via" tra rieti e latina. Ma il CFS non ha accordato la qualifica, non so come facciano i colleghi dell'AVER Ferentino a cantare vittoria. Il sitema del volontariato di Protezione Civile nella Regione Lazio negli ultimi anni è stato sottovalutato. Mi auguro che Zingaretti sappia valorizzarci

  • #2

    Stefano Rinaldi (lunedì, 20 maggio 2013 19:21)

    Caro VOLONTARIO non si tratta di cantare vittoria perchè l unica guerra mi pare sia quella contro gli incendi boschivi, al corso viene rilasciato tanto di attestato, nessuno ha parlato di DOS ma si tratta di un corso formativo per operare in ANTI INCENDIO in sicurezza e professionalmente. Quindi non vedo questo tuo commento CANTARE VITTORIA a cosa sia dovuto. Come ben sai caro volontario il DOS è meglio farlo fare ai professionisti ovvero AL CORPO FORESTALE...preferisco fare il volontario, l addetto allo spegnimento ma con qualche conoscenza in più al di là della qualifica o attestato o come lo vogliamo chiamare, l importante è saper OPERARE senza farsi del male! Un caro saluto e buon lavoro

  • #3

    un volontario (lunedì, 20 maggio 2013 21:13)

    da come viene riportato l'articolo sembra che si parli di dos anche se non viene specificato.... quindi sono corsi che annualmente la direzione regionale faceva presso i comandi dei vvf, non c'è nulla di nuovo. Bisognerebbe soltanto specializzarsi in determinati settori oltre all'AIB.

  • #4

    Stefano Rinaldi (martedì, 21 maggio 2013 09:26)

    Buongiorno VOLONTARIO nessuno ha parlato di DOS altrimenti sarebbe stato specificato, l articolo mi sembra chiarissimo, non credo ci sia bisogno di tirar su tante polemiche mio caro VOLONTARIO. Il DOS lasciamolo fare a chi è predisposto per farlo a chi forse ne capisce più di noi, con tutti gli annessi e connessi del caso... L' articolo semplicemente dice che son stati formati altri 30 operatori antincendio, cerchiamo di leggerlo non sotto chiave polemica, ma sapere che forse ci sono 30 volontari in più che sanno come muoversi in determinate situazioni, che non si presentano su interventi antincendio con calzoncini e scarpettine da ginnastica che sanno come utilizzare le proprie attrezzature...e che oltre al cuore ci mettono anche un pizzico di conoscenza adesso per far fronte ad un incendio...quindi nn vedo il perché di queste inutili POLEMICHE!Il Di nuovo buon lavoro....STEFANO RINALDI....

  • #5

    una volontaria dell'italiano (martedì, 21 maggio 2013)

    addetto HAI lavori ... certo!
    oltre agli incendi lei spegne anche la grammatica!!!

  • #6

    marco (venerdì, 14 giugno 2013 13:16)

    come al solito nascono polemiche inutile anche in articoli chiari e comprensivi come in questo caso è la solita politica di alcuni presunti "Volontari" della regione lazio che hanno il solo scopo di polemizzare su tutto e su tutti invece di pensare al ben più vasto mondo del volontariato stesso..