I ladri di rame non fanno pause e non guardano in faccia a nessuno.
Poco importa se l’azienda che stavano derubando è stata già depredata persino dagli indiani.
La scorsa notte, a Ferentino, i carabinieri hanno arrestato quattro persone (uno di Ferentino e tre del capoluogo di cui uno albanese), ritenuti responsabili di furto aggravato in concorso.
Questi sono stati fermati subito dopo aver asportato, alla nota azienda “VIDEOCON”, oltre quattrocento chilogrammi di rame.
In particolare, i malviventi, dopo essere stati intercettati da una prima pattuglia mentre si allontanavano dall’opificio ormai in dismissione, acceleravano l’andatura dirigendosi verso il casello di Ferentino con l’evidente intenzione di imboccare l’autostrada ed allontanarsi repentinamente dalla zona, sottraendosi così al controllo, venendo però definitivamente bloccati da altre pattuglie dell’Arma tempestivamente sopraggiunte all’ingresso di quel casello autostradale.
A bordo dell’auto, oltre al quantitativo di “oro rosso” restituito all’azienda, sono stati rinvenuti anche arnesi da scasso sottoposti a sequestro unitamente all’autovettura utilizzata per la consumazione del reato. Gli arrestati sono trattenuti presso le camere di sicurezza di quella Compagnia di Anagni in attesa del giudizio con rito direttissimo.
Scrivi commento