Rifiuti, nel capoluogo è in arrivo una rivoluzione copernicana

Una vera e propria rivoluzione copernicana, che porterà Frosinone al livello delle più moderne e avanzate realtà italiane.

Così il sindaco di Nicola Ottaviani, sul nuovo piano dei rifiuti che estenderà la raccolta differenziata al 100% del territorio comunale.

Attualmente, infatti, la percentuale di differenziata, si attesta intorno al 18%, uno standard modesto ed inadeguato.

L’intenzione dell’Amministrazione comunale è quella di eliminare la raccolta stradale (quella con i cassonetti) per passare completamente a quella porta a porta.

Obiettivo,  ridurre le quantità di rifiuti urbani da avviare agli impianti di smaltimento, migliorare la qualità dell’ambiente, la pulizia ed il decoro delle aree pubbliche e/o ad uso pubblico; ridurre all’essenziale il posizionamento su suolo pubblico di contenitori per la raccolta dei rifiuti.

Verrà anche realizzato un centro di raccolta materiali, così da potenziare i servizi di raccolta di quei materiali che non rientrano tra le frazioni di rifiuto raccolte domiciliarmente (ingombranti, verde, ecc.).

In tal modo l’obiettivo del nuovo servizio a regime sarà quello di superare il 50% di raccolta differenziata sull’anno e di raggiungere gradualmente il 65% di raccolta differenziata nel triennio successivo all’avvio dei nuovo servizi.

Contenitori. Ci sarà un contenitore di colore grigio da 35-40 litri per il materiale non riciclabile, un contenitore di colore bianco da 35-40 litri per la raccolta di carta/cartone/cartoncino, un contenitore di colore blu da 30-35 litri per la raccolta del vetro, sacchi gialli semitrasparenti da 100 litri per la raccolta degli imballaggi in plastica e metalli, contenitore da 25 litri di colore marrone, con apposito sottolavello areato da 10 litri e sacchi bio-compostabili, per la raccolta dell’umido/organico.

Nel centro storico, a differenza di quanto sopra riportato, si prevede il sacco di colore grigio da 70 litri per la raccolta del materiale non riciclabile; ciò al fine di ridurre ulteriormente l’ingombro in casa per le famiglie.

Le dimensioni dei contenitori saranno più contenute di quelle sopra indicate (25-30 litri, anziché 35-40 litri).

Le frequenze di raccolta: tre volte a settimana per la frazione umida; una volta a settimana per carta e cartone; una volta a settimana per gli imballaggi in plastica e metalli

una volta a settimana per il materiale non riciclabile (almeno tre volte a settimana per chi ha l’esigenza di smaltire pannolini/pannoloni)

una volta ogni due settimane per il vetro.

Per il centro storico si prevede, comunque, un raddoppio delle frequenze di raccolta sia per il vetro (una volta a settimana) sia per la raccolta degli imballaggi in plastica e metalli (due volte a settimana), in considerazione della maggiore voluminosità di questa tipologia di rifiuto rispetto alle altre frazioni.

Inoltre, per il solo centro storico, si prevedono servizi di raccolta notturni (ad eccezione del vetro) al fine minimizzare il tempo di permanenza su strada dei contenitori o sacchi.

Per i condomini, di regola, si prevedono dotazioni di contenitori più grandi (bidoni e/o cassonetti, a seconda del numero di famiglie compreso) per ciascuna frazione differenziata presso i quali potranno conferire soltanto le famiglie presenti nel condominio stesso.

Previste campagne pubblicitarie, campagne nelle scuole nonché attività di promozione e diffusione delle buone pratiche (compostaggio domestico), ecc.

 

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