Amaseno. L'esame autoptico concluso qualche ora fa sul corpo della 40enne trovata priva di vita sabato ha espresso il suo verdetto. Si è trattato di suicidio. Caterina, madre di una bambina di cinque anni ed un ragazzino di 12, ha scelto di togliersi la vita andando a morire distante dall'abitazione al centro del paese dove viveva da anni con il marito ed i suoi due figli. Il corpo senza vita di questa donna molto bella: alta, bionda e con gli occhi azzurri, di origine polacca, è stato rinvenuto grazie alla segnalazione del suo piccolo cane, un volpino. Fedele compagno di lunghe passeggiate in giro per il paese, Caterina lo ha scelto come compagno di viaggio anche per l'ultima passeggiata finita in zona Belvedere, alla perifiera di Amaseno. Il suo fedele volpino abbaiava insistentemente fino a quando qualcuno deve aver fatto la macabra scoperta e, con una telefonata anonima alla stazione dei carabinieri del posto, ha segnalato il cadavere della donna. Una morte che ha scosso la comunità di Amaseno dove Caterina, benchè non originaria del posto, era molto conosciuta. Prima di suicidarsi, ha accompagnato i figli dalla cognata, li ha salutati ed è andata via. Sul cellulare l'ultima telefonata inoltrata e persa ad un'amica di origine marocchina. Forse la necessità di parlare o di porgerle l'ultimo saluto. Ad Amaseno Caterina, oltre al marito, un operaio del posto,ed i suoi figli lascia anche una sorella. Sul luogo del ritrovamento qualcuno ha portato dei fiori lasciando il segno di un pensiero affettuoso per questa donna ricordata come "dolce e molto sensibile."
Scrivi commento