Avevano acquisito la proprietà di alcuni centri massaggi a Frosinone per trasformarli poi in vere e proprie case d’appuntamento.
Quattro donne sono finite in manette, si tratta di tre cinesi ed una ragazza italiana (ciociara) di 23 anni.
Le indagini della guardia di finanza sono partite dagli annunci molto espliciti pubblicati su quotidiani locali.
Annunci che promettevano massaggi particolari. Al telefono non venivano date molte spiegazioni ma una volta all’interno dei locali era molto chiaro il tipo di massaggi che venivano fatti.
Per questo le fiamme gialle, coordinate dalla procura del capoluogo, hanno proceduto per favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione.
Le quattro donne ritenute responsabili sono state arrestate per ordine del Gip del Tribunale di Frosinone, in accoglimento della richiesta della procura, mentre i tre centri massaggi trasformati in case d'appuntamento, tra Frosinone e provincia, sono stati sequestrati.
Le Fiamme gialle hanno in corso ulteriori accertamenti, sulla base della documentazione trovata nel corso delle perquisizioni, finalizzati a determinare i profitti illecitamente realizzati dall'organizzazione e sottoporli a tassazione.
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