Presa la banda dei supermercati: Erano padre e figlio con l'aiuto di un complice

Cassino. In tre con il volto travisato da passamontagna sono entrati nella notte poco prima delle 2 all’interno di un supermercato sulla casilina forzando una porta secondaria e, una volta all’interno, hanno messo a soqquadro i locali portando via l’incasso di mille euro. Poi sono fuggiti a bordo di una fiat panda scura in direzione Pontecorvo. L’intero furto con scasso è stato ripreso dalle telecamere a circuito chiuso. L’allarme ha messo in movimento i carabinieri che hanno chiesto l’ausilio della polizia stradale per intercettare i ladri. Individuato il mezzo gli agenti della polizia stradale hanno intimato al conducente di fermarsi. All’interno dell’auto viaggiavano in tre e dopo la perquisizione veicolare e più precisamente nel vano motore è stato rinvenuto uno zaino con all’interno la somma di mille euro divisa in due mazzette, passamontagna ed arnesi da scasso. Gli autori del furto sono padre e figlio e residenti a Napoli, rispettivamente D.M. V di 47 anni e D.M. C. di  26 anni. Con loro a fare da palo  C.S. di 45 anni. Tutti pluripregiudicati con precedenti specifici. Nel frattempo, si presentava il titolare del supermercato danneggiato, già avvisato dal sistema informatizzato telefonico di allarme installato presso il centro commerciale, il quale sporgeva formale denuncia di furto, confermando l’entità della somma rinvenuta all’interno della Fiat Panda. Lo stesso riferiva che prima di recarsi presso questo Ufficio aveva avuto modo di visionare le immagini registrate dal sistema di videosorveglianza, rilevando che tre individui con il volto coperto da passamontagna, dopo aver messo a soqquadro gli uffici dell’azienda, nei quali si erano introdotti forzando una porta secondaria, si erano allontanati a bordo del veicolo Fiat Panda di colore scuro. Riscontri che hanno inchiodato i tre dichiarati in stato di arresto e posti a disposizione dell’A.G.Le banconote sono state restituite mentre l’autovettura di proprietà di uno dei tre fermati è stata sottoposta a sequestro unitamente ai passamontagna, guanti e arnesi utilizzati per scardinare la porta.