Frosinone. Un cane investito da un mezzo pesante e lasciato moribondo e sanguinante sulla strada. E’ successo ieri a ridosso della stazione ferroviaria e sotto lo sguardo indignato di due donne che, sconvolte per l’accaduto, hanno provato a salvare la vita al povero animale chiamando con il loro cellulare sia la Asl che le strutture per l’assistenza animali. Una lotta contro il tempo per salvare la vita a questa povera bestiola morta dopo due ore di agonia. “Più che lo schifo di chi l'ha investito e se ne è andato, o del padrone che non gli ha neanche messo il microchip ( per me disinteresse puro verso il proprio animale ), lo schifo più grande sono gli organi competenti, la struttura Asl priva di mezzi per soccorrerlo, la NON tempestività (fattore principale in un caso del genere )e mi spiace dirlo, ma il giro di soldi e/o di interessi che ci sono dietro le associazioni, dove l’ importante non è salvare un cane, ma portarlo in un posto piuttosto che in un altro senza calcolare che in certe situazioni non è più importante salvare la vita che pensare a dove si è convenzionati. Questo è ciò che fa più schifo. Magari non ce l avrebbe fatta comunque ma magari, preso tempestivamente e NON due ore dopo l accaduto, si sarebbe potuto salvare!”. Questo l’amaro sfogo della nostra lettrice, R.C. ci ha inviato anche lo scatto del povero cane ferito.
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