Sgombero coatto in atto in via Vaglie, notificati gli avvisi di garanzia a 18 famiglie abusive

Il sindaco Petrarcone: "Non si può strumentalizzare il disagio"

Alle 13 sgombero eseguito, momenti di tensione e rabbia


Le famiglie per evitare lo sgombero coatto si sono rifugiate sul tetto, alle 13 è finito tutto, alloggi liberati (foto De Santis)
Le famiglie per evitare lo sgombero coatto si sono rifugiate sul tetto, alle 13 è finito tutto, alloggi liberati (foto De Santis)

Cassino. Momenti di tensione e di panico in via Vagli dove dalle 12 alle 13 c'è stato lo sgombero coatto di una ventina di famiglie responsabili di aver occupato abusivamente diciotto alloggi in uso tempo fa all'esercito italiano e poi andati in disuso.  Gli occupanti, dopo aver attirato l’attenzione mediatica ed inoltrato richiesta alle istituzioni di mediare con il Ministero affinchè le case venissero messe a disposizione del Comune, hanno fallito nei propri propositi. Nella tarda mattinata è scattato il blitz  di polizia, carabinieri, finanza e vigili urbani. In appoggio delle forze dell’ordine ci sono le squadre dei vigili del fuoco con l’autoscala. Agli occupanti vengono notificati gli avvisi di garanzia. Molti di loro sono stati portati di peso fuori dall'area occupata. Il Sindaco della città Giuseppe Golini Petrarcone,aveva espresso il suo parere in merito alla questione: “In questa circostanza così difficile bisogna evitare strumentalizzazioni ed iniziative dettate solo dalla rabbia. "È un momento in cui è necessario fare richiamo al forte senso dell’istituzioni e della solidarietà, oltre che della comprensione.” Sull’emergenza abitativa che ha portato queste famiglie all’occupazione di un edificio pubblico il primo cittadino non transige:  “L’occupazione abusiva – ha continuato il sindaco – resta un gesto da condannare perché rappresenta una violazione del diritto di altri su quel medesimo bene; non è con la forza o con la violenza che si risolvono i problemi. Ci sono famiglie che attendono da mesi o addirittura da anni lo scorrimento della graduatoria, senza clamore, nel rispetto delle regole e che hanno il sacrosanto diritto di essere tutelate. Detto ciò, non possiamo trascurare le difficoltà di talune famiglie a trovare un tetto sotto cui vivere ed un Paese moderno come l’Italia non può permettere che i propri cittadini siano costretti a gesti di questa natura.”  Il Comune di Cassino rimanda le responsabilità ad altri:  “Il comune di Cassino non può da solo sopperire ad un’emergenza di tali dimensioni; è ora che Provincia, Regione, Ater e Stato si mettano insieme per trovare i fondi necessari alla realizzazione di nuove abitazioni o in alternativa per dismettere l’enorme patrimonio immobiliare a vantaggio dei più bisognosi”. L’esigenza espressa è anche quella di un ripristino della legalità: “Questa Amministrazione e la mia persona mai ha strumentalizzato e mai lo farà, il bisogno umano per altri scopi. Mi appello, quindi, al senso di responsabilità di tutti ed in particolare di chi ha l’onore e l’onere di sedere in Consiglio Comunale, o svolge ruoli nei sindacati, al fine di ripristinare con lealtà e senso del dovere la verità. E cioè che quanto sta succedendo non può e non deve essere attribuito al Comune; in caso contrario queste persone stanno giocando con la dignità dei più deboli.”

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Commenti: 4
  • #1

    dheni paris (martedì, 30 luglio 2013 15:25)

    Io credo che un po' di regole ci servano in Italia, pero' e dico pero' prima di arrivare a cacciare povera gente abusiva sarebbe stato il caso di fare un controllo accurato di tutti gli abitatanti che occupano le case popolari ma non solo a cassino ma in tutta l'Italia e se hanno il diritto di starci, perche' caro sindaco deve sapere che dentro le case popolari ci sono residenti fittizzi o residenti che poi subaffittano le case in quanto loro avendo case di proprieta' occulte approfittano della situazione.Le guerre bisogna farle hai ricchi non con poveri che sono indifesi. Faccia fare un controllo accurato negli alloggi popolari poi vedra' quante case potranno liberarsi e dare a persone bisognose.La politica e' soprattutto questa, lei in questo caso ha fatto solo brutta figura prendendosela con la povera gente.

  • #2

    Silverio (martedì, 30 luglio 2013 19:41)

    Adesso Pd, Sel e le sinistre di tutto il mondo cosa diranno?

  • #3

    Adriano (martedì, 30 luglio 2013 20:45)

    Probabilmente perchè (come dice la Boldrini).....prima ai rom e agli extracomunitari!

  • #4

    dheni paris (mercoledì, 31 luglio 2013 14:36)

    Adesso vi siete resi conto perche' in Italia hanno trovato terreno fertile i Rom e gli extracomunitari? perche' gli viene concesso tutto, provate ad informarvi se in Europa hanno lo stesso trattamento ? se volete ve lo dico io no assolutamente no, e quando non rispettano la legge prima espiano la pena e poi vengono rimpatriati. Invece l'Italia politica prende i finanziamenti dall'Unione Europe per questa gente quindi piu' ce ne sono e meglio e'. Signori non credete piu' alla politica perche' sono loro che giorno dopo giorno ci stanno affossando.