Usura. Sequestrati beni ad una famiglia rom di Sora

Sequestro preventivo beni nei confronti dei componenti di una famiglia di  etnia rom residente a Sora tutti responsabili di usura.

Il provvedimento è scaturito a seguito di un’azione di intimidazione nei confronti di un imprenditore che gestiva un impianto di distribuzione carburanti ad Arce.

L’imprenditore, trovandosi in difficoltà economiche, si era rivolto ai creditori chiedendo inizialmente un prestito per la somma complessiva di 1.300 euro.

Per quel prestito gli era stato  imposto  il pagamento di cospicui interessi: 230% da corrispondere al termine dei due giorni successivi.

Alla scadenza prefissata, non potendo restituire la somma, la vittima ha temporeggiato fin quando gli usurai si sono presentati al distributore e, dopo reiterate minacce, gli hanno portato via la sua autovettura marca BMW serie 3, quale garanzia di pagamento.

Racimolata la somma di 1000 euro, l’imprenditore è riuscito ad ottenere la restituzione del veicolo ma, nella circostanza però è stato ulteriormente minacciato e picchiato.

A questo punto, sono finite in manette tre persone: Il padre 49 enne ed i figli  un 32 enne ed un 27 enne. Sono accusati di usura, estorsione, rapina, minacce e lesioni.

Le indagini hanno permesso di acclarare che gli indagati,  pur non disponendo di adeguate e legittime fonti di reddito, di fatto disponevano di un consistente patrimonio costituito da beni immobili, veicoli di grossa cilindrata e somme di denaro depositate presso istituti di credito. Inoltre il patrimonio censito, in parte  era fittiziamente intestato a familiari conviventi.

Questa mattina quindi sono state sequestrate 4 unità abitative ubicate nel comune di Sora; 2 autovetture marca Mercedes classe E serie 270 e classe C serie 200; 1 autovettura marca Volkswagen Golf serie VI 1.9 TDI; 1 autocarro adibito al trasporto di animali e Somme depositate sui conti correnti.

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Commenti: 1
  • #1

    Pippo (martedì, 06 agosto 2013 16:19)

    La scoperta dell'acqua calda. Come mai anche a tutti gli altri signori di questa casta (e sono tanti) nessuno va mai a chiedere conto di quello che hanno???? Per fare uno di questi signori quanti mancati scontrini di caffè bisogna trovare????? Sarebbe sicuramente un ottimo modo di fare lotta all'evasione.