Acqua sempre più cara con aumenti record a Frosinone (+26,9)

Frosinone si conferma la città più cara della Regione con spesa media di 354 Euro a famiglia

Negli ultimi 6 anni il costo dell’acqua non ha fatto che aumentare nel Lazio: +35,6% di media a fronte di un incremento su scala nazionale del +33%.

La tariffe maggiori della Regione si trovano a Frosinone (354 Euro) e Viterbo (341), che dal 2007 a oggi registrano, rispettivamente, aumenti del 26,9% e del 92,7%. 

Aumenti importanti anche nell’ultimo anno: nel 2012 rispetto al 2011, le tariffe sono cresciute su base nazionale in media del 6,9%, nel Lazio 10,6%. Incrementi maggiori a Frosinone (+26,9%) e Viterbo (+9,6%). E a Latina il 62% dell'acqua va persa.

Nell’annuale indagine realizzata dall’Osservatorio Prezzi & Tariffe di Cittadinanzattiva emergono le contraddizioni del Servizio Idrico Integrato nel nostro Paese, con dati anche sulla dispersione idrica.

Spesa annua: In un anno una famiglia italiana sostiene in media una spesa di 310€ per il servizio idrico integrato. L’indagine è stata realizzata in tutti i capoluoghi di provincia, relativamente all’anno 2012. L’attenzione si è focalizzata sul servizio idrico integrato per uso domestico: acquedotto, canone di fognatura, canone di depurazione, quota fissa (o ex nolo contatori). I dati sono riferiti ad una famiglia tipo di tre persone, con un consumo annuo di 192 metri cubi di acqua, e sono comprensivi di Iva al 10%.

Cara acqua. In generale, il caro bollette viaggia più spedito al Centro (+47,1% rispetto al 2007, +9% rispetto al 2011). Seguono le regioni del Nord (+32,1% rispetto al 2007, +5,2% rispetto al 2011) e il Sud (+23,8% rispetto al 2007, +8,5% rispetto al 2011). A livello nazionale, a fronte di una spesa media annua pari a 310€, nel Lazio il servizio idrico integrato ha costi di poco inferiori (293 Euro),  risultando al 9° posto nel confronto regionale.

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