Multe, da oggi parte il 30% di sconto per chi paga entro cinque giorni. Frosinone si adegua

Lo sconto può raggiungere il 40% con la notifica on line che abbatte le spese di spedizione

Frosinone. In vigore da oggi la riduzione per chi paga entro cinque giorni le multe. Il 30% degli italiani non vuole pagarle. I costi di questa negligenza lievitano per lo stato che spende per notificare le multe a domicilio, chiamare in causa la legge per chi non vuole pagare. Un meccanismo burocratico cui il legislatore ha deciso di porre un freno incentivando i multati a pagare entro cinque giorni offrendo uno sconto del 30%. Un incentivo che serve a rendere indolore il pagamento della sanzione. Secondo i dati ministeriali stiamo parlando di  dieci milioni di multe l'anno, più di 26mila al giorno, 1.087 l'ora, 18 ogni minuto.  Un miliardo di euro si spesa prodotta alla guida di un mezzo. Si vuole inpratica creare un'invesrsione di tendenza. Se fino a ieri oltre il 30 per cento degli italiani non pagava le multe, anzi impugnando il verbale davanti al Prefetto o al Giudice di pace cercava di farla franca oppure aspettavano l'ultimo giorno utile per saldare la contravvenzione, con enormi costi di gestione per lo stato, in questo modo si cerca di alleggerire il carico. Che cosa cambia? Dopo la notifica delle multa si hanno 5 giorni a disposizione per pagare subito con l'importo ridotto. Se si viene fermati in flagranza di infrazione o nel caso del divieto di sosta con tagliando lasciato sotto il tergicristallo si può chiedere all'agente la notifica immediata della contravvenzione. La riduzione del 30% si applica solo sulla sanzione prevista dal codice della strada, quindi non sugli importi di spesa di notifica. Attenzione:  bisogna prestare molta attenzione a pagare l'importo esatto della multa. Chi ad esempio dovesse sbagliare oltre a perdere lo sconto del 30% perde anche il diritto o al pagamento in misura ridotta (quello che si applica ai versamenti effettuati entro 60 giorni dalla notifica). Il tutto calcolato con spese e interessi nella classica cartella esattoriale. Lo sconto non viene applicato  sulla sanzione accessoria della sospensione della patente o la confisca del veicolo. Una volta pagata una sanzione con o senza sconto,  viene meno il diritto a presentare ricorso al giudice di pace o al prefetto. "Attualmente - scrive il comune di Frosinone in una nota - sono in corso da parte della società fornitrice del software che gestisce il programma di pagamento delle contravvenzioni gli adeguamenti richiesti dalla norma e si sta procedendo a stampare sui verbali di contestazione e sui preavvisi di accertamento la nuova dicitura che indica la possibilità , nei soli casi previsti, di accedere alla possibilità di pagare in misura ridotta del 30%, entro 5 giorni dalla notifica o contestazione. In sintesi il decreto legge citato ha profondamente modificato ed integrato l’art 202 del Codice della strada, introducendo la possibilità di ridurre del 30% le sanzioni amministrative per molte violazioni del medesimo. Tra le novità più importanti, forse non da tutti opportunamente evidenziata, c’è quella che rinvia all’emanazione di un decreto interministeriale contenente procedure per la notificazione dei verbali tramite posta certificata senza spese per il destinatario. Questa ulteriore misura, una volta entrata in vigore potrebbe incidere in alcuni casi per circa un altro 40% di riduzione".
 







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Commenti: 1
  • #1

    cimabue (giovedì, 22 agosto 2013 23:40)

    Ormai siamo alla frutta pur di incassare soldi facciamo lo sconto sulle multe accattoni.