Calci e pugni alla moglie e alla figlia. Arrestato un commerciante di 48 anni

Sora. È stato arrestato per i maltrattamenti in famiglia un commerciante del posto che nella notte al culmine di una violenta lite avrebbe aggredito la moglie e la figlia intervenuta in difesa della madre. A dare l’allarme ai carabinieri sono stati i vicini di casa, spaventati per le urla provenienti dall’abitazione. Il commerciante,48 anni, è finito in carcere a Cassino. Le due donne, feriti dai calci e dai pugni dell’uomo, sono state trasferite in pronto soccorso. Le sirene delle forze dell'ordine hanno destato l'attenzione di tutto il vicinato che si è riversato in strada. I carabinieri indagano sul contesto famigliare che ha visto come epilogo l’arresto del commerciante ambulante. Sembra che non si trattasse del primo episodio di violenza.

Scrivi commento

Commenti: 2
  • #1

    dheni paris (martedì, 27 agosto 2013 16:21)

    Se chi si comporta come un animale con la propria famigli o con una donna o bambini e' giusto che finisca in carcere, così facendo sicuramente prima di comportarsi come un animale ci pensano bene sapendo cosa gli spetta dopo.Non siamo piu' negli anni 60 che se una coppia non andava d'accordo continuavano a stare insieme perche' se si lasciavano la gente gli parlava dietro, oggi se una coppia non va d'accordo e' meglio separarsi anche per il bene dei figli soprattutto se sono piccoli, oltre che per una tranquillita' personale.

  • #2

    giuseppe (martedì, 27 agosto 2013 21:15)

    menare ad una moglie e alla propria figlia vuol dire che sei un animale a da tale devi essere trattato. confidiamo molto nella giustizia.