Viadotto Biondi. Altre due frane. Il sindaco consegna a Zingaretti le chiavi della città: "saranno chiavi di legno"

Altre due frane si sarebbero verificate lungo il viadotto Biondi: uno sugli scatolari in cemento posizionati a marzo nell’alveo del fiume e l’altro cinquanta metri più a valle, a seguito delle precipitazioni della scorsa notte.

I due nuovi smottamenti hanno provocato un nuovo allarme immediato nella zona attigua all’ascensore inclinato ed hanno fatto ripartire le polemiche nei confronti dell’immobilità della regione Lazio.

Quest’ultima avrebbe  avviato alcune procedure per l’effettuazione di sondaggi, del valore di ventimila euro, contestualmente a quanto richiesto anche dal Comune di Pontecorvo.

Furioso il sindaco di Frosinone: “Il disinteresse e la sufficienza, con cui viene trattato dalla Regione Lazio il dissesto idrogeologico del Capoluogo, ed il ripristino della viabilità sul viadotto Biondi, attestano la scarsa considerazione di cui gode il nostro territorio dalle parti della Pisana”

Ottaviani teme che l’allungamento dei tempi, in concomitanza con altre piogge, faccia riprendere i  movimenti franosi della collina.

“Ad oggi – conclude il Sindaco -  ad eccezione delle comunicazioni arrivate al Comune di Frosinone, circa l’installazione di alcuni inclinometri e la prossima effettuazione di alcuni sondaggi, la nostra amministrazione e la cittadinanza non hanno il piacere di conoscere se esiste un impegno di spesa effettivo, commisurato alla gravità del problema, se siano stati elaborati programmi di intervento per lotti funzionali e, soprattutto, se sia stata approntata almeno la bozza di un crono programma”. Per Questo Nicola Ottaviani ha annunciato che al presidente Zingaretti donerà le chiavi della città. Ma saranno chiavi di legno! “Del resto più che consegnare simbolicamente le chiavi dei cantieri interessati dalle frane, come amministrazione comunale, altro non potremmo fare,  in quanto la difesa del suolo e del territorio sono materie di competenza strettamente regionale, anche se la ricaduta di tale disinteresse è a danno esclusivo del nostro territorio”.

Con la frana cede anche il cemento a presa rapida

Si tratta della soluzione provvisoria adottata dal comune di Frosinone

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Commenti: 6
  • #1

    un lettore (giovedì, 29 agosto 2013 00:20)

    se non chiudete i'ascensore inclinato va a finire che viene tutto giu'. Le vibrazione che produce fanno franare la collina.

  • #2

    Christian (giovedì, 29 agosto 2013 08:41)

    I soldi non ce li può dare, l'Italia non stampa euro, li prendiamo in PRESTITO dai mercati...la Regione non li ha, basti pensare che lo stato non paga imprenditori dai quali si fa offrire servizi...
    Grazie all'euro siamo un paese quasi al default.

  • #3

    indignato (giovedì, 29 agosto 2013 09:53)

    chi è causa del suo mal pianga se stesso! Fino ad adesso l'atteggiamento del sindaco e della sua modesta amministrazione si è caratterizzata solo x la sua belligeranza!un mix politico propagandistico clientelare presuntuoso narcisistico vendicativo sulla rocca del fortino del tipo un uomo solo al comando.Inutile dire che tutti i mezzi sono leciti chi non ci stà va fuorietc.etc.Sembra di vivere a GOODDAM CITY.Poi,però,lo stesso JOKER invoca l'aiuto di BATMAN...Purtroppo non è la storia di un fumetto e la città tutta di Frosinone,a sue spese,tranne qualche cortigiano,quando se ne renderà conto sarà a sorpresa.....meravigliata!é proprio vero non impariamo mai niente!siamo pecore (anche intellettualmente)che si offrono ai lupi senza neanche un briciolo di dignità....."ADDA PASSA A' NUTTAT'...........

  • #4

    Claudio (giovedì, 29 agosto 2013)

    È si, è colpa di Ottaviani, non dei 20 anni di centro sinistra e del suo mal governo in questo capoluogo,Si si, chi è causa del suo mal pianga se stesso.

  • #5

    un lettore (venerdì, 30 agosto 2013 13:57)

    nessuno dice che e' colpa di Ottaviani ma sicuramente lui sta facendo peggio degli altri .

  • #6

    dheni paris (venerdì, 06 settembre 2013 14:11)

    Certo non possiamo dare la colpa Al Sindaco attuale Avv. Ottaviani sul viadotto Biondi, ma di certo non possiamo dire che stia governando bene la citta' io dico la verita' sono di idee politiche differenti dal Sindaco attuale pero' subito dopo la sua elezione pensavo in un cambio di marcia repentino a favore della citta' ma fino ad oggi sono veramente deluso del suo fare, e voglio dire un'altra cosa non si puo' fare politica vendicativa il Sindaco una volta eletto rappresenta la citta' intera. Per quanto riguarda il viadotto Biondi cari amici io penso che passeranno almeno 5 anni prima che possano metterci mano per renderlo percoribbile.Chi vivra' vedra'.