11 settembre, le bombe su Frosinone

In programma questa sera un corteo commemorativo ed il suono delle sirene

70 anni fa il primo bombardamento della città di Frosinone. Un evento che segnò in maniera indelebile la storia del capoluogo.

Questa sera (11 settembre 2013), l’amministrazione comunale di Frosinone ha organizzato una celebrazione per commemorare quella tragica circostanza che è ancora viva nella memoria dei frusinati.

Il tributo di vittime civili e militari e il bilancio in termini di danni materiali fu pesantissimo, facendo di Frosinone il capoluogo di provincia più danneggiato durante la Seconda Guerra Mondiale.

La celebrazione prevede un corteo di autorità civili, militari e religiose e di cittadini che partirà alle 20.40 da piazza VI dicembre e raggiungerà piazzale Vittorio Veneto accompagnato dalla banda musicale comunale “Romagnoli”. A seguire ci saranno interventi del Sindaco Nicola Ottaviani e dello storico Maurizio Federico che, unitamente a Paolo Sbarbada, ha contribuito in maniera decisiva all’organizzazione dell’evento. L’attrice frusinate Francesca Di Fazio leggerà, poi, alcune testimonianze dell’epoca, ed un’orchestra di archi si esibirà in un concerto con un repertorio selezionato per l’occasione. Durante la celebrazione saranno proiettati su un maxi schermo immagini e filmati originali dell’epoca.

Rivolgo alla cittadinanza – ha detto il sindaco Nicola Ottaviani – un caldo invito a partecipare. Siamo impegnarti costantemente in un’opera di riscoperta della nostra storia e delle nostre tradizioni per sviluppare l’orgoglio e il senso di appartenenza alla nostra comunità. La celebrazione vuole essere un doveroso omaggio a chi ha sofferto le pene delle guerra e chi ha pagato dazio, incolpevolmente, ad un tragico e crudele destino. Frosinone ha subito profonde ferite dalla guerra ed è giusto ricordarlo, perché, troppo spesso, si tende a sminuire il ruolo della nostra città e il valore del sacrificio di tanti nostri concittadini dell’epoca”.


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