Cemamit, una bomba ecologica per il territorio

La Cemamit di Ferentino produceva laterizi in amianto-cemento. Sono passati circa 20 anni dalla legge nazionale che ha bandito l'amianto in Italia e da quando l’azienda ha chiuso i battenti.

Ancora oggi però sono ancora tanti i casi di mesotelioma (tumore associato soprattutto all'esposizione all'amianto). L’area infatti non è stata ancora messa in sicurezza e non sono stati avviati i lavori di bonifica.

Una situazione che sta degenerando nel tempo. A  causa della nevicata del febbraio 2012  i capannoni della Cemamit sono crollati e le lastre di amianto  si sono spezzate riversando nell'aria polveri altamente nocive. Tuttavia, a causa degli alti costi di bonifica l’area ancora non è stata messa in sicurezza. A nulla sono servite le conferenze di servizi organizzate in collaborazione con le istituzioni ed alcuni incontri organizzati nel mese di Luglio con le associazioni, tra cui l'AIE. La denuncia arriva da Marco Valeri, imprenditore di Ferentino, convinto che “quella stessa area possa essere riconvertita per nuove attività  imprenditoriali”. La riconversione, secondo Valeri, “farebbe del bene al nostro territorio che continua ad essere dilaniato da un alto tasso di disoccupazione”.

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Commenti: 3
  • #1

    Ciociaro ecologista (mercoledì, 11 settembre 2013 21:34)

    Bravo Marco Valeri, di siti come questi in Ciociaria ce ne sono a bizzeffe, si potrebbero riutilizzare tutti, ma chi ha l'onere di bonificarli prima del loro riutilizzo? La Cem.am.it. esiste ancora? o stiamo parlando di Fantomas contro cui fare la guerra. Si conosce il nome dell'ultimo rappresentante legale? A Casale Monferrato dopo le vicende Eternit cosa è stato fatto? Se hanno fatto bene perché non imitarli? Lo STATO cosa fa oltre a latitare?

  • #2

    Mario (giovedì, 12 settembre 2013 07:57)

    In ciociaria tutto allo sbando degli anni precedenti hanno portato le fabbriche quindi il benessere abbandonando la vanga adesso le industrie hanno chiuso le famiglie in grosse diffilcolta' economiche e i rifiuti tossici sono rimasti qui queste aree rimarranno sempre cosi' e chi sa per quanti anni ne subiremo le conseguenze anche i nostri nipoti

  • #3

    un lettore (sabato, 14 settembre 2013 11:11)

    Alle Autorita Locali fate qualcosa per bonificare il nostro territorio della ciociaria i nostri politici non fanno proprio niente.