Blitz dei carabinieri nei "covi" dei pregiudicati

Identificati e denunciati spacciatori e ladri

Anagni. Vecchi casolari abbandonati, rifugi in piena montagna. Sono stati questi gli obiettivi del blitz effettuato all’alba di ieri dai carabinieri della compagnia di Anagni agli ordini del capitano Airoldi  unitamente al reparto operativo del comando provinciale di Frosinone. In tutto dieci uomini, sei mezzi e due reparti impegnati. Si tratta di covi spesso utilizzati da ladri e spacciatori per nascondere la refurtiva o incontrar di clienti. Covi nei quali si nascondono, vivono, si rifugiano per schivare i controlli.  Spesso i casolari abbandonati o i rifugi, non più utilizzati dai cacciatori, diventano tane per pregiudicati di ogni genere. Motivo per il quale i carabinieri stanno setacciando la zona tra Anagni e Frosinone alla ricerca di criminali. Dall’operazione di ieri che ha comportato anche sopralluoghi nelle abitazioni sospette sono emerse denunce per detenzione e spaccio, sequestri e identificazioni di soggetti la cui presenza ad Anagni non è chiara. In una delle abitazioni è stato altresì rinvenuto uno skimmer utilizzato per sottrarre denaro da apparecchiature bancomat e cambiamonete. Un’azione criminale che sta andando molto in voga negli ultimi anni. La città dei papi è sotto sorveglianza speciale dei carabinieri per lo spaccio di droga soprattutto tra i giovanissimi ed i ripetuti furti perpetrati ai danni delle abitazioni periferiche. Sono stati per questo intensificati i controlli per prevenire i reati e cercare di identificare il maggior numero di persone sospette che occupano appartamenti ma non risultano impiegati da nessuna parte.

Scrivi commento

Commenti: 0