Per ora ci sono solo 6-700 mila euro a disposizione per mettere in sicurezza gli argini del fiume Cosa.
È quanto hanno spiegato i tecnici dell’Ardis (Agenzia regionale per la difesa del suolo) al comune di Frosinone.
Nella riunione che si è tenuta oggi si è parlato della sistemazione delle sponde in particolare nel tratto sottostante la frana del viadotto Biondi, avvenuta lo scorso mese di marzo.
Il sindaco Nicola Ottaviani ha sottolineato come la tutela dell’intera area attraversata dal fiume Cosa sia di prioritaria importanza per la sicurezza dell’intera città, ricordando, che sono ben tredici i tratti attraversati dal fiume che necessitano di interventi: zona Maniano, via Maria, viale Roma, l’area della stazione di valle dell’ascensore inclinato, viale Mazzini, via Fontanelle, via Ciamarra, Colle La Pila, via del Poggio, ponte di via Verdi, ponte San Giuliano, via Fornaci e via Pratillo.
Secondo i tecnici dell’Ardis con gli interventi previsti si vuole arginare ed anche eliminare del tutto, le situazioni di criticità riguardanti il corso del fiume. Tuttavia a disposizione dalla regione ci sono solo 700 mila euro con i quali si potrà operare soltanto sul tratto compreso tra viale Roma fino alla stazione a valle dell’ascensore inclinato, su un percorso totale di circa 700 metri con interventi che interessano circa 300 metri. Per gli altri tratti connotati da criticità e rischio idrogeologico, dunque, per un totale di circa 5 chilometri del fiume Cosa, bisognerà attendere la programmazione finanziaria regionale 2014/2016. Questo primo intervento dell’Ardis durerà circa 60 giorni e riguarderà parte limitata del rischio idrogeologico del fiume Cosa. “Va sicuramente ringraziata l’Agenzia regionale, - ha detto il sindaco Ottaviani - anche perché a caval donato non si guarda in bocca, ma appare difficile per il nostro territorio attendere la nuova programmazione finanziaria regionale del 2104/2016. Continueremo a lavorare a quattro mani, Comune e Regione, per concentrare gli sforzi sul dissesto idrogeologico del fiume Cosa, pur tenendo presente che il periodo di magra riguarda tutti gli enti pubblici, sia a livello periferico che centrale”.
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C.C.C (martedì, 15 ottobre 2013 21:03)
E' chiaro ed evidente che il Sindaco di Frosinone con 700 mila Euro messi a disposizione della Regione Lazio non bastano per mettere in sicurezza le sponde del fiume cosa , credimi Sig. Sindaco io da cittadino di Frosinone non ti avrei dato nemmeno quelli.
Non perche' io non ami la mia citta'! e' perche dopo averti votato voi e la vostra giunta state facendo un disastro per Frosinone. Ricodati lo slogan della tua campagna elettorale.
ugo (martedì, 15 ottobre 2013 22:16)
Mettere in sicurezza a monte e lasciare abbandonato a valle significa esondazione sicura subito dopo la fine degli argini artificiali, ovvero al campo sportivo. Ditelo ai vostri tecnici, semmai lo avessero dimenticato nei lunghi anni di studi.
ugo (martedì, 15 ottobre 2013 22:46)
http://www.legambientevicenza.it/filePDF/Dissesto%20idrogeologico_convegno%20VICENZA%20novembre%202011/2011nov12_convegnoGOLTARA.pdf
dheniparis@libero.it (mercoledì, 16 ottobre 2013 06:47)
HAHAHAHAHAHA mo viene il bello 3x1=5 6x8=98 il sole da alla testa e vaiiiiiiiiiiiiiiiiiiii si salvi chi puo'.
CITTADINO (mercoledì, 16 ottobre 2013 16:31)
QUESTI SONO I SOLDI COSÌ TI DEVI ACCONTENTARE È FINITO IL TEMPO DI COMANDARE SOLO TU!
Il Messia (mercoledì, 16 ottobre 2013 22:42)
Tecnici che c'hanno la terza media, che stanno dove stanno grazie all'ereditarietà del "titolo"... A parte questo, ribadirò finchè ho vita che questo è quello che ci meritiamo per aver permesso, col tacito assenso, a costruttori e politicanti di costruire dove non potevano. I PRG VANNO RISPETTATI!!! A RIDICOLIIIIIII!!!!!!! Mo di quei 700.000 euro vediamo in quanti ci magnano.
obiettivo (mercoledì, 16 ottobre 2013 23:10)
Ringrazio il sindaco per il suo impegno e per la sua serietà alla faccia di chi critica solo per partito preso. Avrei voluto vedere con altre disponibilità finanziarie, come quelle avute dai vari Marini e marzi, cosa avrebbe potuto fare. Non mollare SINDACO
Il Messia (giovedì, 17 ottobre 2013 00:36)
Sisi, bravo obiettivo. Dai, ricaccia la storia della grande nevicata a Frosinone, del sindaco che non ha fatto niente per prevenirla (come se fosse colpa sua) e sul quale il tuo sindaco c'ha marciato sopra. Sicuramente sarai un suo amicone stretto, quindi di obiettivo non hai nulla. E no, non critico a partito preso. Critico perchè da cittadino sono schifato da quello che vedo e che è causato dalla classe dirigente che sta sulla poltroncina di questa ormai, ahimè, defunta città. Ti sei mai chiesto perchè 8 cittadini su 10 dieci sono contro il tuo sindaco? No è?
Un Lettore (giovedì, 17 ottobre 2013 12:50)
Vedete cari amici il problema e sempre l' amministrazione che governa il comune capoluogo ieri era il Sindaco Marini oggi e' il Sindaco Ottaviani. La differenza quale e'? Che con Michele Marini si poteva parlare, l' attuale Sindaco Ottaviani no! E oltretutto peccano di un assoluta arroganza e i pochi cittadini che lo hanno votato si pentono. QUESTA E' LA DIFFERENZA.
dheniparis@libero.it (giovedì, 17 ottobre 2013 19:30)
Cari Amici, vorrei farvi notare una cosa se voi fate caso bene alla foto di presentazione, dove il Sindaco "DUCE 2 " sembra intento a capire il problema con una persona che spiega e 5 che ascoltano seduti un po' piu' indietro ci sono 2 dipendenti comunali che anche loro sembrano occuparsi del grave problema, anticipo che ho tutto il rispetto per i due dipendenti anche perche' li conosco personalmente, ma in una riunione così importante mi sarei aspettato un tavolo con tutti i tecnici addetti del comune e perlomeno una buona parte degli assessori che comunque anche se non sono del ramo dovrebbero essere interessati.Quindi tutto cio' mi fa' pensare che questa foto e' una foto che vorrebbe ingannare il cittadino che l'amministrazione e' attenta, ma in realta' stanno solo mettendosi in mostra per dare fumo negli occhi. SINDACO DOVE SONO I TECNICI DEL COMUNE DELLA CITTA' DI FROSINONE? ABBIAMO ARCHITETTI, INGEGNERI E GEOMETRI che la cittadinanza paga perche' non vengono coinvolti? non vi fidate di loro? dai una risposta perche' Frosinone e' del cittadino non e' solo tua, il cittadino di Frosinone vuole essere informato di quello che succede, vuole essere coinvolto non devi trattare il cittadino di Frosinone come un ignorante, il cittadino di Frosinone si aspettava grandi cose da te invece e' rimasto solo deluso per il tuo modo di essere.Io anche se non ti ho votato comunque pensavo che saresti stato un buon Sindaco, invece il tuo modo di importi come un Dittatore, non ricevere il cittadino (nei limiti del possibile) e anellando errori su errori ti ha reso impopolare.Ti ricordo che Frosinone la chiamano citta' ma tu sai bene che e' ancora un paesone, quindi scendi dal piedistallo e cerca di essere piu' cordiale ed efficente.Tu sai io mi firmo quando scrivo perche' mi piace di dire quello che penso, e se una persona lavora bene per la citta' io sono il primo ad eloggiarlo ma se lavora male sono il primo ad criticarlo e puoi vedere nei tanti miei commenti sia quì che in facebook o altro dove si puo' scrivere che io attacco sia dx che centro che sx perche' avete dimostrato di essere tutti uguali, tu potrai accusarmi che sono di sx? bene non so se segui i miei commenti ma io quasi giornalmente attacco De Angelis e Buschini per il loro modo di fare Politica, 2 dittatori con un po' di saper prendere per il culo il loro elettorato. BASTA!!!
obiettivo (sabato, 19 ottobre 2013 21:57)
X il messia
No mi dispiace deluderti ma non sono amico del sindaco, solo solo uno che la pensa diversamente da te. Vogliamo parlare dei soldi spesi dalle amministrazioni prima di quella Ottaviani? Bello aver speso soldi per: mattatoio, piastra cavoni, ponte san giuliano, scalinata via Firenze, complesso polifunzionale per anziani ai cavoni, monti lepini, lavori e costi per le piante all'interno villa comunale, stadio matusa etc.. tutti lavori ben fatti e a poco costoso, è vero? L differenza c'è, c'è. Esempio: vatti ad informare sul preventivo di spesa fatto dalla giunta Marini e quanto ha speso la giunta Ottaviani per rimuovere la copertura del casaleno.