"Letta fa macelleria sociale". Domani sciopero generale a Roma

“Le misure annunciate dal governo delle larghe intese fanno tabula rasa della pubblica amministrazione e macelleria dei dipendenti pubblici”. A scrivere è l’Usb (Unione sindacale di base). Secondo la sigla sindacale “Il blocco del contratto, di fatto fino a tutto il 2017, il blocco del turn over, con il conseguente licenziamento di decine di migliaia di precari; lo slittamento sine die del trattamento di fine rapporto; il considerare lavoro ordinario quello domenicale o festivo, sono misure che confermano l’accanimento che il Governo Letta ha nei confronti dei pubblici dipendenti”. “I tagli, - continua Usb - allo stato sociale e alla sanità, previsti sotto forma di spending review delegata al super commissario Carlo Cottarelli, dimostrano la natura anti sociale del Governo Letta in ossequio ai diktat della Troika”. Usb non risparmia critiche neppure a Cgil e Uil che, dice, “dopo aver apertamente sostenuto il Governo Letta, ora cianciano di possibile sciopero generale”. L’USB Pubblico Impiego invita quindi tutti i dipendenti pubblici a scioperare e scendere in piazza domani (18 ottobre) a Roma “rifiutando con sdegno la mancia del cuneo fiscale e pretendendo l’apertura immediata dei contratti per aumenti salariali veri, l’assunzione del precariato, il buon funzionamento dell’amministrazione pubblica, la reinternalizzazione dei servizi privatizzati. Non possiamo certamente aspettare che il teatrino messo in opera dalle istituzioni politiche e dal sindacalismo complice ci facciano perdere ulteriore tempo, con il semplice obiettivo di indorarci la pillola”.

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Commenti: 3
  • #1

    un lettore (giovedì, 17 ottobre 2013 16:21)

    SIAMO TUTTI CON CHI MANIFESTA E SCIOPERA, MA RICORDATEVI CHE PROTESTARE E' UN DIRITTO RISPETTANDO SEMPRE LE REGOLE DELLA DEMOCRAZIA.

  • #2

    dheniparis@libero.it (giovedì, 17 ottobre 2013 18:58)

    SONO D'ACCORDO CON L'AMICO " UN LETTORE " E' GIUSTISSIMO SCIOPERARE CONTRO QUESTI CARNEFICI CHE SI SONO MANGIATI L'ITALIA INTERA, MA LO SCIOPERO DEVE ESSERE PACIFICO NON COME SPESSO ACCADE SFASCIANDO LE VETRINE DEI NEGOZI PERCHE' I COMMERCIANTI SONO TUTTI SULLA STESSA BARCA DEL CITTADINO ITALIANO E QUINDI INGUAIATI. SPERO CHE LO SCIOPERO SIA DI MASSA E BEN ORGANIZZATO E SI FACCIA CAPIRE REALMENTE CHE L'ITALIANO NON CE' LA FA' PIU'. E SE NON CAMBIANO LE LEGGI ELETTORALI, DI ORGANIZZARE NUOVE REALTA' POLITICHE CON PERSONE CHE SI CANDITANO PER RIPORTARE L'ITALIA AGLI ITALIANI.PERCHE' SE NON CAMBIANO LA LEGGE ELETTORALE E NOI CONTINUEREMO A VOTARE QUESTI POLITICI LADRONI PERCHE' SARANNO SEMPRE LORO NEI PARTITI A METTERSI IN PRIMA FILA NELLE LISTE, POI NON DIAMO LA COLPA HAI POLITICI PERCHE' IN QUESTO CASO DIMOSTRIAMO VERAMENTE CHE VOGLIAMO LA DISTRUZZIONE DEL NOSTRO PAESE, E QUINDI POI NON DICIAMO LA COLPA E' LORO. INIZIAMO TUTTI A PENSARE SE LA POLITICA LADRONA CI VUOLE FREGARE NOI TROVEREMO LA MANIERA DI FREGARLI, TUTTI SX,CENTRO E DX PERCHE' STANNO DIMOSTRANDO TUTTI CHE NON VOGLIONO CAMBIARLA.

  • #3

    dheniparis@libero.it (giovedì, 17 ottobre 2013 19:05)

    Dimenticavo Cari Amici, diffidate dei sindacati e sindacalisti, la maggior parte sta' con il governo e prende accordi con il governo sempre tutto in privato e poi va in piazza e dice tanto tutti questi pecoroni li gestiamo noi. Un tempo molto indietro forse i sindacati e sindacalisti prendevano le parti degli operai ma gia' da molto tempo hanno cambiato opinione e io mai potro' dimenticare o BERTINOTTI O MARINI per citarne qualcuno che prima stavano a fianco dell'operaio e poi sono andati a sedersi nelle poltrone del governo. METIDATE GENTE.