"Il muro non si tocca" I residenti di via Traversa Volturno bloccano le ruspe

Il comune risponde con l'ordinanza:"Il varco sarà aperto"

La strada della discordia (foto Alberto Cicconi)
La strada della discordia (foto Alberto Cicconi)

Cassino. “Questo muro non si tocca”. E’ quanto hanno ribadito a gran voce i residenti di Via Traversa Volturno e via Rapido che ieri mattina hanno bloccato gli operai del comune di Cassino mettendosi davanti ai mezzi necessari ad abbattere un muro che divide via Traversa Volturno da via Rapido nei pressi della sede del biennio dell’ Itis di Cassino. Il comune questa mattina ha risposto con una ordinanza che invece ribadisce l'esigenza di aprire il varco e consentire l'accesso agli studenti.  I residenti hanno mostrato tutto il loro disappunto per la questione che interessa la strada di accesso alle loro abitazioni. Via Rapido era rimasta chiusa la scorsa settimana a causa dell’inagibilità di un capannone abbandonato all’interno di un cantiere. Il muro stesso di questa struttura è a rischio crollo e vista la vicinanza con l’edificio scolastico il sindaco Petrarcone, di concerto con le squadre dei vigili del fuoco, ha deciso di tenere chiusa la strada. Motivo per il quale gli studenti dell’ I.T.I.S sono stati in vacanza per una settimana.  Da una parte le ragioni dei residenti che non vogliono gli schiamazzi delle scolaresche, dall'altra le ragioni di sicurezza che interessano più di 400 adolescenti il cui passaggio per andare a scuola è minato dalla presenza di un edificio fatiscente. Un muro divide queste ragioni. Il comune sta per abbatterlo.

I residenti davanti al muro della discordia (foto Alberto Cicconi)
I residenti davanti al muro della discordia (foto Alberto Cicconi)

Ieri mattina gli studenti sono tornati a scuola percorrendo a piedi il tratto di strada chiusa al traffico. L’amministrazione comunale tuttavia ha pensato di ovviare al disagio  abbattendo un muro e collegare le due strade. In questo modo  si andrebbe a creare un nuovo accesso viario alla scuola. La decisione non piace ai residenti che ieri mattina hanno inscenato la protesta sostendendo di non volere gli schiamazzi degli studenti sotto le finestre." I nostri funzionari hanno ascoltato le esigenze dei residenti ma d'altro canto il varco si aprirà - lo afferma l'assessore ai lavori pubblici Antimo Pietroluongo -  è pronta l'ordinanza. Gli studenti rischiano di perdere l'anno scolastico se non si ricorre a questa soluzione perchè non possiamo consentire che transitino ogni giorno accanto ad un muro pericolante. Di contro è pronta anche un'ordinanza che intima al titolare dell'edificio abbandonato di bonificare l'area e metterla in sicurezza."

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