Frosinone. "L'accordo di programma è un punto di partenza e non di arrivo, anche lo Stato deve fare la prorpia parte." Questa la dichiarazione del
Presidente di Federlazio Silvio Ferraguti a margine della conferenza stampa che si è tenuta oggi presso la sede di Federlazio in via Marco Tullio Cicerone. Un incontro voluto con i giornalisti
per evidenziare che anche Federlazio adesso, dopo l'iniziale esclusione, è tra gli attori protagonisti di questo momento storico della ciociaria. A riprova di questo la firma apposta questa
mattina in Regione Lazio con l'Assessore Valente tra Cgil, Cils, Uil, Ugl e Federlazio sotto il Protocollo d'intesa per lo sviluppo dell'Area dell'Accordo di programma del sistema locale lavoro
Frosinone- Anagni e comune di Fiuggi. Il giudizio unanime delle sigle sindacali è stato quello di vigilare affinchè l'accordo di programma attiri reali interessi da parte di imprenditori
lasciando fuori gli speculatori e scongiurare che si verifichino in futuro vicende analoghe alla Videocon di Anagni. Oltre poi a vigilare occorre che lo Stato faccia la propria parte intervenendo
sul costo del lavoro e la pressione fiscale elevati. Un binomio che scoraggia gli imprenditori su progetti di investimento e di impresa. Su questa linea si è concentrata in particolar modo la
riflessione di Federlazio attraverso il Presidente Ferraguti. Le parti si sono aggiornate per il 5 Novembre.
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dheniparis@libero.it (giovedì, 24 ottobre 2013 18:30)
Voglio precisare che io non credo piu' hai sindacati, dopo la scesa in campo in politica dei vari BERTINOTTI, MARINI etc.etc. NEGLI ULTIMI ANNI HANNO DIMOSTRATO CHE IL SINDACATO E I SINDACALISTI HANNO LAVORATO ESCLUSIVAMENTE PER LORO. Quindi se i Sindacati vogliono dimostrare che non sono piu' come fino ad oggi devono dare vere dimostrazioni, perche' loro sono una delle componenti che hanno rovinato l'Italia. POLITICA LADRONA E SINDACATI FINO AD OGGI SONO ANDATI A BRACCETTO e non lo potete negare.
GIANFRANCO GIUDICI (giovedì, 24 ottobre 2013 19:32)
Il taglio della burocrazia deve essere il prossimo passo per implementare l'istituzione dell'Area di crisi!
salvo.can.5 (venerdì, 25 ottobre 2013 10:22)
I SINDACATI saranno senz’altro in grado di vigilare, proprio come hanno fatto con il TRAFFICO DI INVAR e con la TRUFFA DEL PLASMA, che hanno permesso alle mafie locali di FOTTERE 200 MILIONI DI EURO ALLA VDC, DISTRUGGENDO 1500 POSTI DI LAVORO, per poi sfruttare la situazione. Le mafie ringraziano per i nuovi soldi messi a disposizione dell’accordo di programma
salvo.can.5 (venerdì, 25 ottobre 2013 19:15)
la Procura di Frosinone continuerà a far finta di essere morta?
salvo.can.5 (sabato, 26 ottobre 2013 12:09)
VDC, non videocon. ad Anagni non è mai esistita nessuna videocon. l'avete ribattezzata così solo per distogliere l'attenzione dai veri responsabili del disastro, TUTTI ITALIANI